Quanto sei bella Fermana! Bel gioco, il Giandonato ritrovato e le lacrime di Protti

Il bel gioco vincente esiste. La Fermana di Protti ne è la prova. Entusiasmo ritrovato e una squadra che fa divertire il Recchioni. I gialloblù conquistano la primqa vittoria stagionale per 2-0 contro la corazzata Cesena e fa esplodere di gioia i tifosi. Dopo il pareggio all’ultimo secondo contro il Gubbio, i gialloblù esultano ancora in casa e si portano al decimo posto in zona playoff. Sognare non costa nulla, ma i marchigiani tengono sempre i piedi ben piantati a terra. 

Ancora una volta “trascinati dal cuore di un popolo”

“Sono trascinati dal cuore di un popolo”: così aveva detto l’attuale allenatore della Fermana Stefano Protti in un’intervista nell’anno della promozione in C della squadra. Una frase che è diventato il mantra della Curva Duomo e che è stata anche oggetto della coreografia nella partita contro il Matelica proprio nella stagione 2016/2017. Quel popolo che oggi è riuscito a far piangere l’allenatore uscito dal campo visibilmente emozionato. Una vittoria contro la sua ex squadra. Infatti Protti ha allenato la Primavera del Cesena nella stagione 2009/2010, anno in cui i bianconeri conquistarono la promozione in Serie A. Intanto il “Protti ball” diventa un tormentone a Fermo. Per tutta la partita dall’altra parte del campo ha continuato a incitare non solo i giocatori ma tutta la curva, che non ha mai smesso di cantare. 

Insieme a lui capitan Giandonato, che ancora una volta dimostra di essere un giocatore di tutt’altra categoria. La punizione che ha battuto ha fatto da assist per il primo gol di Pellizzari e solo lui poteva metterla in quel modo perfetto. Era ad Old Trafford contro il Manchester United quando ha battuto una punizione da una simile distanza. Questa volta in barriera non c’era Beckham e a saltare non c’era Bonucci. Ma il Recchioni sta diventando il suo piccolo teatro dei sogni. È diventato il faro di questa squadra che si sta conquistando l’amore del proprio pubblico partita dopo partita. L’ex Juventus è un giocatore totalmente diverso rispetto alla sua prima esperienza a Fermo: più calmo, più responsabile e con un grande attaccamento alla piazza. 

Una Fermana che raggiunge il doppio vantaggio con il gol di Scorza dopo la deviazione del portiere del Cesena Tozzo. L’ex Mantova, arrivato pochi giorni fa dopo l’infortunio di Minelli, sta lavorando con una leggenda come Sebastiano Rossi. L’ex portiere del Milan è infatti il responsabile dell’area tecnica dei portieri dei romagnoli. Rossi nel pre partita è entrato nel “Bar Primavera”, locale di fronte allo stadio frequentato dai tifosi della Fermana. Quest’ultimi non hanno esitato a chiedere una foto all’ex portiere.

Anche se il vero spettacolo è stato in campo. La Fermana è tornata a far divertire, la Fermana è tornata al suo popolo.

Credit Photo: Sara Valentini
Fonte: Fermana F.C.