Fermana, pericolo Serie D: le possibili combinazioni
Il gol all’80’ di Nonge rischia di pesare come un macigno sulla stagione della Fermana, sconfitta a Torino dalla Juventus Next Gen. La squadra di Mosconi ha interrotto sul più bello la sua striscia di tre vittorie consecutive e deve fare ora i conti con l’aritmetica. L’Ancona, quintultima, dista 10 lunghezze e per evitare la Serie D nell’ultima giornata potrebbero non bastare i 3 punti.
La stagione della Fermana
Malgrado un ottimo finale di stagione, il club marchigiano non ha il destino totalmente nelle proprie mani. Troppe poche le 6 vittorie ottenute fin qui, di cui 3 nell’ultimo mese senza le quali sarebbe già in D. Tre sono anche gli allenatori cambiati dal patron Umberto Simoni: Andrea Bruniera, Stefano Protti e Andrea Mosconi, con solo quest’ultimo che ha portato risultati incoraggianti. La Fermana è inoltre la seconda squadra col peggior attacco del campionato, 29 reti: peggio ha fatto solo il Brindisi già retrocesso.
Le possibili combinazioni
Lo scorrere del tempo suona come una condanna verso la partita casalinga contro il Pescara. Domenica 28 aprile ore 20.00, questa la deadline. Un solo obiettivo: vincere. Se infatti i marchigiani non dovessero conquistare i tre punti nell’ultimo impegno della regular season, sarebbero automaticamente in D. La vittoria, da sola, potrebbe però non bastare.
Mosconi per completare il miracolo deve sperare che l’Ancona non vinca contro la Lucchese o, in alternativa, che la Virtus Entella non faccia punti contro la Recanatese. Qualsiasi altra combinazione, condannerebbe il club di Fermo.