Più di 1.300 km in 5 giorni: il viaggio della Fermana 

Tour de force in casa Fermana. Non solo per gli impegni in campionato, ma anche per gli spostamenti che la squadra di Protti ha dovuto affrontare negli ultimi 5 giorni. Dalla trasferta di Olbia alla seconda consecutiva a Chiavari: più di 1.300 km percorsi in meno di una settimana. La ricostruzione del viaggio della Fermana.

Fermana, la ricostruzione del viaggio

Dopo il pareggio casalingo contro l’Aquila Montevarchi, la squadra è partita da Fermo lunedì mattina in autobus per raggiungere l’aeroporto di Fiumicino. Da lì i giocatori si sono imbarcati nel volo direzione Olbia. Il giorno dopo la partita chiave in ottica salvezza. Il primo lungo viaggio della settimana non sembra aver condizionato i ragazzi di Protti che mettono in campo una delle migliori prestazioni della stagione. Sfida vinta 2-4 con un Fischnaller scatenato, tripletta per l’altoatesino (CLICCA QUI per rivedere i gol della partita).  

Una vittoria che cambia di colpo le prospettive della Fermana, o quanto meno dei tifosi. Con i 7 risultati utili consecutivi, l’occhio dal guardarsi le spalle si è focalizzato sul guardare avanti. La zona playoff è a soli 3 punti ora. E non ci sono lunghe trasferte che tengano. La squadra nella giornata di mercoledì e giovedì ha continuato ad allenarsi a Olbia nel campo d’allenamento nella Località Monti messo a disposizione dal club sardo.  

Oggi, venerdì 3 febbraio, la ripartenza con obiettivo Virtus Entella. Giandonato e compagni hanno già dimenticato il poker; per fare le cose in grande bisogna confrontarsi con una grande, come la squadra di Volpe. I marchigiani partiranno con due voli: Olbia-Roma e Roma-Genova, da dove riprenderanno il pullman e arriveranno fino a Chiavari. Facendo un calcolo, la Fermana in meno di 5 giorni ha percorso precisamente 1.304 km (senza contare spostamenti interni in Sardegna). 

La trasferta dei tifosi

Menzione d’onore per i tifosi gialloblù. 16 quelli presenti a Olbia in un infrasettimanale alle 21. Partiti anche loro da Fiumicino nella mattina stessa della partita per ripartire il giorno dopo. Numero di tifosi destinato ad aumentare per la trasferta in terra ligure: già organizzati pulmini e macchine private per seguire la squadra in un momento d’oro.