Fidelis Andria, Di Piazza: “Molti mi davano per finito, ora mi prendo la rivincita”
Finalmente Matteo Di Piazza: dopo un piccolo problema cardiaco (ora risolto) che gli aveva negato l’idoneità sportiva per un mese, la Fidelis Andria si può godere il suo attaccante. Un rinforzo che farà sicuramente piacere all’allenatore Gigi Panarelli per la mole di gol che l’ex Foggia porterà in biancazzurro. L’attaccante ha già raccolto una manciata di minuti nel finale della partita contro la Vibonese, terminata 1-1. Dopo la seduta mattutina di allenamento, i microfoni della società lo hanno raggiunto in conferenza stampa.
“Venivo da un brutto periodo; ho rischiato di non poter giocare più, ma ho avuto la fortuna di avere questa idoneità”. Il ritorno in campo, seppur per pochi minuti, ha rappresentato molto per Di Piazza. “Oltre che una liberazione, è stato un motivo d’orgoglio in più. Entrare e sentire quel boato per me è la conferma della fiducia che ripongono nei miei confronti. Fiducia che voglio ripagare il più presto possibile”.
“Sicuramente rispetto a tanti altri sono in ritardo di condizione, ma non ci metterò molto a recuperarla. Sto lavorando per cercare di arrivare il prima possibile alla mia forma migliore”. L’attaccante siciliano non è stato l’unico a dover saltare il ritiro. “La squadra è stata costruita troppo tardi, però non deve essere un alibi. Siamo sulla strada giusta e dobbiamo conoscerci meglio. Ad ogni partita bisogna arrivare al massimo”.
FIDELIS ANDRIA, DI PIAZZA: “DAREMO IL 100% PER SOCIETA’ E TIFO”
“EMOZIONATO DA SOSTEGNO TIFOSI”
L’accoglienza riservata dalla tifoseria l’ha emozionato e non poco. “Il sostegno dei tifosi è molto importante per me. I primi 2/3 minuti in cui sono entrato ho pensato solo a quel boato. Vivere certe emozioni è bellissimo. Mi ha colpito soprattutto perché fino a un mese fa pensavo di smettere”.
Le difficoltà affrontate sembrano aver rafforzato ancor di più Matteo Di Piazza. “Il problema al cuore mi ha dannato un po’ la situazione. Però, personalmente, ho voglia di rivincita. Perché qualcuno mi ha scaricato facilmente, ma non penso assolutamente di essere il giocatore finito che molti credono”.
La strada è ancora lunga, ma l’obiettivo è stato dichiarato. “Noi dobbiamo salvarci e mantenere la categoria. Il gruppo sta dimostrando di avere delle qualità. Non abbiamo avuto molto tempo, ma il rapporto tra noi e l’allenatore si sta costruendo. Quelli che hanno giocato fino ad adesso hanno dato tutto e devono continuare a farlo. Dobbiamo dare tutti il 100% perché la società e la piazza lo meritano. Sappiamo di avere a fianco una tifoseria che ci aiuta e questo è molto importante”.
FIDELIS AVANTI SUL CALCIOMERCATO
Intanto la società biancoazzurra lavora per rinforzare ancora l’organico di Panarelli. Dopo l’arrivo di Raffaele Alcibiade in difesa, il prossimo obiettivo è un esterno destro. Complicata la trattativa con Lorenzo Laverone, tra i nomi sul taccuino del direttore sportivo Alessandro Degli Esposti ci sono diversi profili oggi sul calciomercato degli svincolati: piacciono l’ex Lecce e Monza Franco Lepore, l’ex Reggiana Giuseppe Zampano, l’ex Pescara Antonio Balzano, Giulio Carotenuto e Andrea Scrugli.