La Fidelis Andria resta in Serie C. Il DS Logiudice: “Ci siamo meritati la salvezza”
Ci sarà anche la Fidelis Andria per il prossimo campionato di Serie C. Una salvezza conquistata al fotofinish ai playout contro la Paganese. Dopo la sconfitta dalla gara d’andata al “Torre” per 1-0, al “Degli Ulivi” la squadra del duo Di Leo-Di Bari vince 1-0 con la rete di Sorrentino al 37′. In virtù del miglior piazzamento in classifica i pugliesi mantengono la categoria per un altro anno. Dopo anni di sofferenza, Andria può festeggiare un traguardo che sembrava difficile settimane fa ma che oggi è realtà. Lacrime e commozione nella conferenza post-partita alla presenza di Nicola Di Leo, del DS Pasquale Logiudice, dell’allenatore in seconda Domenico Di Cecco e del collaboratore tecnico Vito Di Bari.
Andria, Lo Giudice: “E’ una delle esperienze più belle della mia carriera”
“Questo è uno staff che non ho costruito io, si è trovato quasi per caso. Ma un ringraziamento particolare va alla tifoseria che nei momenti di difficoltà ci è stata vicino. Questo è stato un viatico importante, un segnale che è stato recepito dalla squadra, unita per raggiungere questo obiettivo.” Queste le parole del Direttore Sportivo della Fidelis Andria Pasquale Logiudice, nella conferenza post-partita dopo la sfida vinta contro la Paganese per 1-0. Una salvezza quasi insperata per mille difficoltà, ma poi raggiunta con cuore e sacrificio dalla squadra biancazzurra. “Parlare di questi 7 mesi è veramente difficile. – continua Lo Giudice – Ora dobbiamo solo festeggiare, perché siamo andati oltre le nostre competenze. Abbiamo lasciato famiglie e amici per questo. Ci siamo meritati la salvezza. È una delle esperienze più belle che mi porto da ex giocatore e da attuale DS. Oggi festeggiamo la salvezza. Voglio ringraziare tutti i calciatori. Questo è stato un gruppo fantastico.“
Di Bari e la salvezza dell’Andria: “Un grazie va alla città, orgoglioso di essere andriese”
Protagonista di questa grande impresa della Fidelis Andria è Vito Di Bari che, insieme a Nicola Di Leo, ha guidato la squadra da febbraio 2022 fino alla salvezza ai playout contro la Paganese. “Sono ancora frastornato. Per me è successo qualcosa di bello – dice Di Bari – Ringrazio i giocatori che hanno accettato un ragazzo dentro lo spogliatoio uno staff giovane e che hanno dato credito alla proposta. Ringrazio la società per la fiducia. Un grazie va ad Andria e sono orgoglioso di essere andriese.” Poi il rapporto con la bandiera Di Leo, un legame forte che ha dato unità e compattezza a un gruppo giovane pronto a tutto per raggiungere la salvezza. “Nicola è per me un padre. Ha accettato il nostro progetto partendo dal settore giovanile. Con oggi è stato salvato un patrimonio. Ora però scriviamo una pagina diversa per la città. Sarebbe bello che qualche imprenditore andriese si avvicinasse a questa squadra. Anche perché ho visto la mia famiglia piangere per questi colori oggi, questa squadra merita tanto.“
Fidelis Andria, una salvezza che ha del miracoloso
Il calcio è uno sport davvero imprevedibile, ricco di insidie che ti può regalare gioie inaspettate. E’ il caso della Fidelis Andria e della sua gente che può festeggiare una salvezza eroica. Nonostante una Paganese corsara, la squadra del duo Di Leo-Di Bari ha ottenuto con grande esperienza una vittoria che vale tanto per la città. Una piazza che dopo anni di delusioni può riprendersi la scena che merita tra i professionisti con sempre un occhio al futuro.