Mancati versamenti Inps e Irpef, arriva il deferimento per Brindisi e Alessandria: la situazione
Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare l’Alessandria (Girone A) e il Brindisi (Girone C). I due club, secondo quanto riportato dal comunicato della FIGC, sono stati deferiti a titolo di responsabilità propria e diretta a causa del mancato pagamento degli stipendi e dei contributi con scadenza il 16 febbraio scorso. Brutte notizie, dunque, per i tifosi del Brindisi: una nuova penalizzazione infatti, di qualsiasi entità, sancirebbe l’aritmetica retrocessione della società pugliese. Di seguito la nota ufficiale della Tribuna Federale.
FIGC: il comunicato ufficiale
Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare l’Alessandria (Girone A di Serie C) e il Brindisi (Girone C di Serie C). Il Procuratore ha deferito il presidente del Cda e amministratore delegato dell’Alessandria, Andrea Molinaro, per la violazione degli artt. 4, comma 1, e 33, comma 4, del C.G.S., in relazione a quanto previsto dall’art. 85, lett. C), par. V), delle NOIF: “per aver violato i doveri di lealtà, probità e correttezza, in ordine al mancato pagamento da parte della Società US. Alessandria Calcio 1912 in favore di alcuni tesserati, entro il termine del 16 febbraio 2024, degli emolumenti relativi alle mensilità di novembre e dicembre 2023”.
Molinaro è stato inoltre deferito “per aver violato i doveri di lealtà, probità e correttezza, per non aver provveduto, entro il termine del 16 febbraio 2024, al versamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi alle mensilità di novembre e dicembre 2023, nonché del permanere del mancato pagamento, alla data del 16 febbraio 2024, delle ritenute Irpef e dei contributi Inps, relativi al bimestre precedente”. La società è stata deferita a titolo di responsabilità propria e a titolo di responsabilità diretta per le violazioni disciplinari ascritte al proprio legale rappresentante pro-tempore.
Il Procuratore ha deferito l’amministratore unico e legale rappresentante pro tempore del Brindisi, Mariachiara Rispoli, per la violazione degli artt. 4, comma 1, e 33, comma 4, del C.G.S., in relazione a quanto previsto dall’art. 85, lett. C), par. V), delle NOIF “per aver violato i doveri di lealtà, probità e correttezza, in ordine al mancato versamento da parte della società S.S. Brindisi Football Club S.r.l., entro il termine del 16 febbraio 2024, delle ritenute Irpef e i contributi Inps relativi alle mensilità di novembre e dicembre 2023”. La società è stata deferita a titolo di responsabilità propria e a titolo di responsabilità diretta per le violazioni disciplinari ascritte al proprio legale rappresentante pro-tempore.