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Morello e la dedica a Oneto, l’attaccante ancora decisivo per il Fiorenzuola

Preparare un match con tre sconfitte consecutive in bacheca non è facile. Se poi, durante quel match, i giocatori in campo vedono scorrere velocemente i minuti senza riuscire a sbloccare la partita, tutto diventa ancora più complesso. Pressione, fretta di segnare e margine di errore che si alza, lasciando spazi agli avversari. Ecco, questo flusso di pensieri avrebbe potuto intimorire il Fiorenzuola contro la Recanatese, ma Mattia Morello ha segnato a venti minuti dalla fine del match di Serie C mettendo un punto ad ogni paura. Quarto gol in campionato, ritorno alla vittoria e dedica ad Oneto. La cura della squadra di Tabbiani porta la numero ventuno. No, non è Dybala, ma Mattia Morello. I tifosi possono esultare. CLICCA QUI PER IL RETROSCENA SULL’OFFERTA DEL NAPOLI

Fiorenzuola, ritorno alla vittoria e dedica ad Oneto

Dopo tre sconfitte consecutive, il Fiorenzuola ha visto diverse formazioni mettere la freccia per effettuare il sorpasso in classifica. E come se non bastasse, la squadra andava a giocarsi la dodicesima giornata di Serie C sul campo della Recanatese. La formazione di casa, guidata dai gol di Sbaffo, approcciava al match con due vittorie consecutive sulle spalle e, di conseguenza, il morale più alto rispetto a Morello e compagni. Con questa vittoria il Fiorenzuola può tornare a cavalcare l’onda dell’entusiasmo, restando nella zona playoff della classifica del girone B. Così, anche Oneto ha potuto festeggiare, anche se fuori dal campo, per la vittoria dei compagni. Tuttavia, gli occhi del giocatore, fermo per la rottura del legamento crociato anteriore, si sono illuminati quando a fine partita tutta la squadra si è unita per una foto mostrando la sua maglietta. A volte il calcio mette degli ostacoli che sembrano difficili da superare sul percorso di un calciatore. Ma con i valori del gruppo, tutto sembra più facile.

L’ha (ri)presa Morello

Continuare a sognare. Nell’intervista rilasciata a laCasadiC.com Mattia Morello aveva usato queste tre parole facendo riferimento all’avvio di stagione del Fiorenzuola. Nonostante le tre sconfitte arrivate nelle ultime uscite, Morello non si è lasciato abbattere. 23 anni e personalità, abbastanza da cambiare il binario ad una partita che sembrava destinata al pareggio. A venti minuti dalla fine è stato proprio lui a prendersi sulle spalle i compagni si squadra segnando il gol che ha deciso il match. Sartore riceve sulla fascia. Lui, dalla parte opposta, sta già osservando la traiettoria del pallone.

Arriva il cross, Scardina non la prende. Impatto con la scarpa destra di Morello sul secondo palo, gol. Tutto secondo i piani, l’ha (ri)presa Mattia Morello, per la quarta volta in campionato. Lui che in estate ha lasciato la Pergolettese ed è stato sui taccuini degli osservatori di Serie B. “Penso che alla Pergolettese si fosse concluso un ciclo, dopo tanti anni in cui sono stato benissimo. E’ stato un grande crescendo: sono partito con la promozione dalla D alla C, poi la salvezza ai play-out, la salvezza senza play-out e infine il traguardo storico dei play-off. Sentivo l’esigenza di ripartire“. Morello è ripartito da Fiorenzuola. L’obiettivo? Tre semplici parole: continua a sognare.