Fiorenzuola-Brescello, quando Pioli e Inzaghi si sono affrontati in Serie C
Dalla Serie C alla Champions League. La semifinale d’andata di Coppa Campioni Milan-Inter è l’apice di un percorso che ha fatto tappa anche in terza serie. Gli allenatori Stefano Pioli e Simone Inzaghi alle fine degli anni ’90, infatti, si sono affrontati anche sui campi di Serie C. Per la precisione al “Velodromo Attilio Pavesi” di Fiorenzuola D’Arda. Con 800 tifosi in tutto sugli spalti. In campo, ad un certo punto, è subentrato anche un ventenne alto ben 193 centimetri chiamato Luca Toni. Solo per citarne uno. In quella partita giocarono diversi giovani divenuti campioni. Ma come andò a finire quella volta?
Pioli-Inzaghi, lo scontro a Fiorenzuola D’Arda: c’era anche Luca Toni
Il 9 novembre 1997 al comunale di Fiorenzuola D’Arda, il “Velodromo Attilio Pavesi”, arrivò in trasferta il Brescello per affrontare l’omonima formazione di casa. Era il 10° turno del girone A di Serie C1 e si giocava alle ore 14:30. Tra le file dei rossoneri a guidare la difesa, nel 5-4-1 di Alberto Cavasin c’era l’esperto Stefano Pioli, all’epoca trentaduenne. Per una strana ironia del destino, al suo fianco c’era anche Massimiliano Farris: oggi vice di Simone Inzaghi.
L’attuale allenatore dell’Inter, invece, compariva nella formazione ospite come punta centrale nel 4-3-3 di Giancarlo D’Astoli. Aveva 11 anni di meno rispetto al rivale. Dopo 40 minuti tirati, gli ospiti passarono in vantaggio grazie a Sandro Melotti, ma Pioli e compagni trovarono il pareggio mezz’ora dopo con Francesco Micciola. Nemmeno l’ingresso nella ripresa di Luca Toni riuscì a cambiare le sorti della gara. La partita terminò col risultato di 1-1.
Fiorenzuola-Brescello, che fine hanno fatto le due squadre?
Venticinque anni dopo da quella volta la situazione del Fiorenzuola non è cambiata. Gli emiliani, infatti si trovano ancora in Serie C e quest’anno hanno centrato la salvezza al termine del girone B classificandosi al 14° posto a quota 41 punti.
Discorso diverso per il Brescello. Nel 2005 a seguito di un fallimento finanziario finì in Terza Categoria, rinata come Polisportiva Brescello. Oggi gli emiliani, dopo un anno passato anche in Eccellenza, militano in Promozione.
A cura di Pasquale Marcantonio