Da Agnelli ad… Agnelli Jr: il Foggia viaggia sul treno dei ricordi
Stadio di Foggia. Lo speaker annuncia le formazioni. Gioca Agnelli. “Sarà mica parente?” Sì. Chi conosce questa piazza sa che il nome Cristian Agnelli ha un significato particolare per i tifosi rossoneri. Per chi non lo ricordasse, nessun allarme: ne parleremo. Anche perché il protagonista di giornata è il figlio di Cristian. Gerardo. Conosciuto a Foggia con il nome di Agnelli Jr.
La prima convocazione per Agnelli Jr.
Il rapporto tra genitori e figli è qualcosa di unico. In fondo, i genitori sono i primi idoli a cui ci si ispira da bambini. Ma come la mettiamo se il tuo papà è uno dei calciatori più amati della squadra della tua città? E se anche tu, figlio, nutri una passione fortissima per il calcio, vuoi diventare professionista e tifi proprio per i colori che indossa il tuo papà? Forse il giovane Gerardo Agnelli, centrocampista del Foggia, può rispondere a queste domande.
Sabato 4 marzo 2023, allo stadio Pino Zaccheria va in scena il match di Serie C tra Foggia e Viterbese. Lo speaker annuncia le formazioni, i tifosi urlano ad ogni nome che viene pronunciato, ma questa volta c’è una novità. Oltre ai soliti Garattoni, Ogunseye e Petermann, dal megafono dell’impianto esce il cognome Agnelli. Un nome che per Foggia va oltre il campo e che fa rivivere nelle menti dei tifosi rossoneri ricordi di gioia, di festa, di gol e promozioni conquistate dopo tante battaglie. Pochi istanti per fare un salto nel passato pensando a quel Cristian Agnelli che ha fatto sognare Foggia e i foggiani e si ritorna alla realtà. In campo non ci sarà l’ex capitano, ma è come se ci fosse. A indossare i colori del club è Gerardo Agnelli. Il figlio dell’idolo rossonero Cristian.
Agnelli, la storia rossonera continua
Per Gerardo Agnelli si tratta della prima convocazione in prima squadra e del debutto nel calcio professionistico, in Serie C. Il ragazzo è nato tra i colori della maglia del Foggia. E’ cresciuto nel settore giovanile rossonero divenendo un punto di riferimento della Primavera 3 con la quale si è tolto diverse soddisfazioni. Le buone prestazioni, i gol e gli assist messi a referto con la squadra gli hanno permesso di guadagnarsi anche la convocazione nello “stage di selezione sud” da parte dell’allenatore delle rappresentative Under 15, Under 16 e Under 17 Daniele Arrigoni. In questi giorni è ufficialmente entrato nel calcio “dei grandi”, lo stesso che ha vissuto suo papà Cristian. Ha solo 17 anni, Mario Somma e lo Zaccheria credono in lui. Un Agnelli è pronto a riprendersi Foggia.
Crisitian Agnelli, tra ricordi e speranze dei tifosi e dei compagni
Si scrive Agnelli si legge Foggia. La mancanza dell’ex capitano allo Zaccheria si sente eccome. Lui, foggiano di nascita, è cresciuto calcisticamente nel vivaio dei pugliesi arrivando fino alla prima squadra, dove ha debuttato nel 2002 in Serie C2. Quella tra Agnelli padre e il Foggia è una storia d’amore che conta 218 presenze, 15 gol e 28 assist spalmati in 8 stagioni tra il 2001 e il 2019. Nel mezzo una serie di esperienze tra Lecce, Verona, Catanzaro, Benevento, Salernitana, Juve Stabia e Sorrento. Ma quando è il cuore a chiamare è difficile tirarsi indietro. Perché a Foggia Cristian di cuori ne chiama e ne scalda. Lo ha fatto in Serie D a suon di colpi da campione che hanno portato alla conquista della promozione in C. Lo ha fatto successivamente in Serie C vincendo una Coppa Italia di categoria nella stagione 2015/2016, quando un certo Roberto De Zerbi dava il via alla sua brillante carriera di allenatore. Un Foggia stellare. Vacca, Iemmello, Di Chiara, Gerbo e appunto, capitan Agnelli. Nomi che l’anno seguente, guidati da coach Giovanni Stroppa, hanno condotto la squadra alla conquista della storica promozione in Serie B.
Nel 2022, dopo aver conquistato la promozione in Serie C con la sua ultima squadra, il Cerignola, Cristian si ritira. Dal campo…al campo. Oggi Agnelli senior è il vice allenatore di Alberto Aquilani nella Primavera della Fiorentina. A gennaio vince la Supercoppa primavera.
Oggi di quel Foggia è rimasto solo Antonio Vacca che, alla notizia che avrebbe condiviso ancora una volta il campo con un Agnelli è salito anche lui, come i tifosi, sul treno dei ricordi. Attraverso una foto raffigurante la sua maglia a fianco a quella del nuovo compagno Gerardo ha riprodotto ancora una volta la coppia Agnelli-Vacca. Istantanee di campo, di amicizia e di emozioni che solo un pallone sa regalare.
Da Cristian a Gerardo. Di Agnelli in Agnelli.
A cura di Alvise Gualtieri