Neanche il tempo di festeggiare la storica promozione in Serie B di domenica 18 giugno, che in casa Lecco si è alle prese con la prima grana legata alla questione stadio. Il Rigamonti-Ceppi non è omologabile e l’Euganeo è stato identificato come impianto alternativo, con l’annessa presentazione della documentazione arrivata però fuori tempo massimo. I lombardi vedono a a forte rischio la propria iscrizione in cadetteria, intanto, nella giornata di venerdì 23 giugno, avrà luogo la riunione dell’assemblea della Lega B. Una situazione a dir poco paradossale che è oggetto delle attenzioni del Brescia, ma non solo. Anche il Foggia infatti è spettatore interessato della vicenda ed è intenzionato a muoversi per far valere i propri diritti. Il caos-Lecco ha toccato inevitabilmente anche i tifosi rossoneri, che sui social chiamano a gran voce l’intervento del proprio presidente Canonico.
“Ce ne dobbiamo andare in Serie B, ci spetta di diritto! Fatevi sentire nelle sedi competenti!” , “Presidente, porti questa città in B, aspettiamo vostre dichiarazioni”. Questi solo alcuni dei numerosi commenti dei sostenitori del Foggia sotto l’ultimo post social della società. I tifosi rossoneri sembrano dunque tutt’altro che arrendevoli e chiamano in causa il proprio patron, attendendo speranzosi eventuali comunicati. Facendo il punto della situazione, norme alla mano, la riammissione spetterebbe al Brescia, ma insorgono le voci dei tifosi che non si capacitano di un’eventuale esclusione di un quarto club promosso. In casa Foggia si è pronti a battagliare per ottenere la Serie B e l’intenzione non è assolutamente quella di restare con le mani in mano. La società pugliese aspetta con ansia le decisioni definitive della Covisoc e, in caso di esclusione definitiva del Lecco, muoverà i primi passi.
L’intento è quello di far valere il criterio inerente un totale di 4 squadre promosse dalla Serie C alla B, in modo tale da dare un senso anche alla lunga lotteria playoff durata oltre un mese. Il Foggia vuol far valere i propri diritti e ha tanta voglia quindi di farsi sentire. Anche a costo di chiedere il blocco dei campionati nel caso in cui le proprie ragioni non dovessero esser prese in considerazione. Dallo scorso lunedì 19 giugno spopolano i commenti social dei tifosi rossoneri, che sperano nel ripescaggio chiamando l’intervento societario. Alcuni sono scettici, altri sono fiduciosi e non si danno per vinti riponendo fiducia in Canonico e non escludendo di fatto una Serie B in sovrannumero. Risvolti importanti sono attesi quindi in Via Gioberti. Prima però, per forza di cose, bisognerà vedere cosa ne sarà del Lecco, la cui decisione sull’iscrizione spetterà al Consiglio Federale. La riunione infatti, definirà il futuro del club lombardo. Sono giorni frenetici attorno all’ambiente del Foggia dunque, che deve anche programmare per il futuro. Il presidente Nicola Canonico si è preso qualche giorno di pausa, ma non è affatto esclusa una conferenza stampa nei prossimi giorni.
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