Scontri nel post gara di Foggia-Avellino, svolta nelle indagini della Polizia di Stato
Continua a far discutere, e a portare con sé strascichi importanti, il post match ( infinito ) di Foggia-Avellino dello scorso 7 novembre quando il match fu interrotto per oltre 6 minuti per lancio di fumogeni e non solo. Dopo al decisione da parte del Giudice Sportivo di far disputare una gara a porte chiuse a entrambe, va avanti il filone della Polizia di Stato.
Foggia-Avellino, il lavoro della Polizia di Stato: il comunicato
Questo il comunicato ufficiale: “La Polizia di Stato, a seguito dei disordini verificatisi in data 07.11.2022 durante l’incontro sportivo “Foggia Calcio 1920 – U.S. Avellino”, tenutosi presso lo stadio comunale “Pino Zaccheria” di Foggia, ha avviato una approfondita attività d’indagine al fine di identificare gli autori delle condotte illecite. In particolare, il personale della Digos della Questura di Foggia ricostruiva gli accadimenti caratterizzati da un copioso lancio di artifici pirotecnici, petardi, ed altri oggetti pericolosi tra i contrapposti settori Ultras, comportamento che interessava finanche il rettangolo di gioco, determinando la sospensione momentanea della gara durante la prima frazione di gioco. Le intemperanze dei tifosi proseguivano al termine della gara e si concretizzavano all’esterno dello stadio con ripetuti tentativi di contatto tra le contrapposte fazioni Ultras, interrotti grazie al necessario intervento delle forze dell’ordine impiegate durante il servizio di Ordine Pubblico“.
“Denunciati 16 facinorosi”
“Le prime indagini compiute dai poliziotti conducevano all’arresto differito di 2 Ultras del Foggia ai quali è stato anche irrogato provvedimento di DASPO della durata di anni 3. Successivi approfondimenti, hanno permesso di identificare e denunciare in stato di libertà, presso la Procura della Repubblica c/o il Tribunale Ordinario di Foggia, 16 facinorosi, di cui 8 appartenenti alla tifoseria Ultras foggiana e 8 appartenenti alla tifoseria Ultras avellinese presunti responsabili, a vario titolo ed in concorso tra loro, delle violazioni previste dalla Legge 401 del 13.12.1989, per i quali sarà avviato procedimento per l’emissione del DASPO da parte del Questore di Foggia“.
“Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi finalizzati alla identificazione di altri individui che avrebbero partecipato alle turbative avvenute all’esterno dello stadio comunale “Pino Zaccheria”, nonché degli autori delle lesioni a Pubblico Ufficiale provocate agli Agenti della Polizia di Sato durante la partita di calcio“.