Foggia, Canonico: “Ho ricevuto critiche per Zeman, ma insegna calcio ai suoi colleghi”

Dopo una stagione altalenante, il Foggia sembra essere riuscito finalmente a mettere la quinta e ritornare a correre. Nelle ultime 4 partite i rossoneri hanno segnato 17 gol, diventando il miglior attacco del girone C e uno dei primi dell’intera categoria. Tutti segnali di come la squadra sia tornata ad operare al pieno delle potenzialità delle formazioni di Zeman, che adesso punta al miglior piazzamento per i playoff. Ci spera anche Nicola Canonico, presidente del Foggia, che ha parlato durante la trasmissione Bordocampo delle ultime prestazioni del suo club: “Penso che oggi siamo contenti di dove la squadra si trova. Cercheremo di risalire la classifica il più possibile ma dipende anche dai risultati degli altri anche se abbiamo uno scontro diretto con l’Avellino nell’ultima di campionato”.

Foggia, Canonico: “Zeman insegna calcio ai colleghi”

Nel corso del suo intervento, Canonico ha parlato anche del suo rapporto con l’allenatore del Foggia: “Con mister Zeman non ci sono problemi. Il calore dei tifosi deve però far rimanere con i piedi per terra perché un passo falso può sempre arrivare. Ho detto più volte che molte squadre del nostro girone non vorrebbe mai incontrare il Foggia in questo momento di forma. Sono contento di aver portato Zeman a Foggia perché lo stimo molto. Nonostante abbia ricevuto critiche perché dicono che è un allenatore finito“.

Continuando, Canonico ha approfondito la sua visione sul lavoro del boemo: “Ho impiegato poco nello scegliere Zeman perché come ho firmato l’atto mi sono messo in macchina e sono andato a Roma da lui. Zeman nonostante la sua età è in grado di insegnare il calcio anche a molti suoi colleghi. Non abbiamo nessun motivo di dubitare nessuno dei due dell’altro. Stiamo già parlando della prossima stagione e poi se andrà in serie B cambierà il contratto. Il rapporto con Zeman e Pavone è buono anche se con lui ho avuto uno scossone perché sentivo una responsabilità che sento ancora”.

Diversi giocatori stanno brillando nella stagione con il Foggia. Canonico ha voluto parlare delle situazioni contrattuali individuali dei migliori calciatori rossoneri: “Per quanto riguarda Ferrante non dipenderà solo da noi perché abbiamo un riscatto che partirà da 400 mila euro però poi c’è un contro riscatto da parte della Ternana. Con Merola c’è un prestito secco e quindi parleremo con l’Empoli e vedremo le volontà del giocatore. Stiamo con i piedi per terra e non pensiamo alla serie B quest’anno. Se Zeman rimane o no non dipende dagli acquisti dei calciatori. Mi piace concludere con questa frase sui playoff: non succede ma se succede!”.