Latina bestia nera del Foggia. Cudini: “Per ambire a classifica migliore dobbiamo fare di più”
Prima sconfitta casalinga per il Foggia allo Zaccheria nell’anticipo della quindicesima di Serie C. Ancora una volta è la bestia nera del Latina a battere i pugliesi, 1-2 il finale. Un avversario micidiale per i rossoneri, tre successi su tre dei pontini nelle ultime sfide in terra pugliese. Il Foggia di Cudini parte bene, fa la partita per tutto il primo tempo, nonostante il gol di Del Sole prima dell’intervallo. Tra i satanelli si avvertono le assenze di Di Noia e Schenetti, Peralta fa il suo e su corner mette al centro per Salines che di testa pareggia i conti nella ripresa. Non è la serata di Tounkara, espulso nel finale per doppio giallo, contestato soprattutto per la prestazione deludente. Nel frattempo il Foggia sfiora il gol del raddoppio con Martini, e nella bolgia dello Zaccheria che spinge i suoi è Mastroianni a chiudere la partita portando il Latina a 25 punti in classifica, mentre i padroni di casa si fermano a 21.
Foggia, Le parole di Cudini e Garattoni
Nel post gara l’allenatore Mirko Cudini e il capitano Alessandro Garattoni hanno analizzato così i 90 minuti di gioco.
“Siamo partiti discretamente, prendendo campo ma sbagliando a farci trovare scoperti nelle ripartenze, potevamo gestire diversamente – le parole del tecnico rossonero in sala stampa -. La squadra ha avuto una grossa reazione dopo il primo gol subito, ci abbiamo creduto e siamo riusciti a pareggiarla. Non abbiamo tenuto il risultato, la squadra avversaria si è dimostrata micidiale in alcune transizioni per le loro caratteristiche importanti”. Sui cambi spiega: “Fuori Peralta perché abbiamo cercato forze fresche con Embalo, mentre ho lasciato Tounkara che come punta poteva darci ancora tanto in profondità – continua Cudini -. Non è la prima volta che scelgo di schierare la difesa tre ma quando si perde si notano queste differenze, rispetto a quando si vince.
Oggi non abbiamo perso per le condizioni fisiche, sarebbe una scusa. C’è rammarico, bastavano più attenzione ed equilibrio, avremmo portato il risultato a casa. Posso rimproverare poco ai ragazzi.
Se vogliamo ambire ad una classifica migliore, dobbiamo fare meglio. Non siamo bravi a portare gli episodi dalla nostra parte: abbiamo concesso dovevamo stare più attenti.
La responsabilità è la mia se adesso qualcosa non va nel verso giusto”.
Qualche fischio a fine gara e un pizzico di amarezza: “Non stiamo rispettando le ambizioni dei tifosi, ci sta prendere i fischi, è giusto. Ripeto, personalmente non sento la pressione addosso, chi fa questo lavoro è sempre in discussione”.
Il commento di capitano: “Peccato, abbiamo avuto l’occasione di vincerla. Questa sosta più lunga ci sarà utile per poter far meglio. Credo sia solo questione di essere più convinti e determinati”, le parole di Alessandro Garattoni.
A cura di Roberta Miscioscia