Foggia, Delio Rossi: “Spero di non andare in vacanza. Quel lavandino della casa al mare…”
Il Foggia si prepara ad accogliere il Potenza allo stadio Zaccheria in occasione del secondo turno dei playoff. I rossoneri faranno il proprio esordio in post-season nel pomeriggio di domenica 14 maggio (QUI il programma completo), con l’obiettivo di superare la squadra di Giuseppe Raffaele per proseguire nel proprio percorso stagionale. Ansia e tensione sono le emozioni che normalmente contraddistinguono questi momenti, ma Delio Rossi, allenatore del Foggia, si è presentato in conferenza stampa con la tranquillità di chi sa quello che possono dare i suoi.
Foggia, Delio Rossi: “In partita secca emerge chi sta meglio”
“Abbiamo lavorato e abbiamo recuperato qualche giocatore – riporta foggiatoday. Le sensazioni della vigilia sono positive, ma il giudice è sempre il campo, sperando che non piova“. Esordisce così in conferenza stampa Delio Rossi, che ha poi proseguito elogiando i punti di forza dell’avversario del Foggia: “Il Potenza è molto fisico, sarà una partita sporca e noi dobbiamo essere bravi a interpretarla. Abbiamo lavorato su noi stessi, non siamo una squadra che si modella sugli avversari, ma una squadra che deve essere capace di interpretare il suo stile di gioco. Sicuramente abbiamo lavorato su degli accorgimenti tenendo conto anche delle caratteristiche degli avversari. Abbiamo lavorato anche sotto il piano fisico. Di certo non potevo fare nulla sul piano della preparazione atletica, altrimenti avrei fatto danni”.
Proseguendo, Delio Rossi ha spiegato i motivi per cui il Foggia non può ritenersi superiore esclusivamente per via dei valori sul piano tecnico: “Nell’arco di un campionato i valori emergono. In partita secca, specie a fine stagione, alla lunga può anche vincere la squadra più forte, ma nel breve emerge chi sta meglio in quel periodo. Non mi sorprende, quindi, che si verifichino sorprese, come il Potenza che è andato a vincere sul campo del Picerno. Mi aspetto che i miei giocatori giochino al massimo delle loro possibilità. Se lo fanno, facciamo risultato. Nei play-off è fondamentale il contesto generale, l’ambiente che deve saper vivere il momento con gioia e serenità”.
Tra avvertimenti, futuro e… la casa al mare
Ma il pallone è rotondo, e Delio Rossi lo sa bene. Ecco perché l’allenatore rossonero ha avvertito i suoi tifosi: “Guai a pensare che sia un atto dovuto vincere perché ci chiamiamo Foggia. Vincerà chi avrà l’ambiente più tranquillo, ragionando partita per partita, senza essere presuntuosi. La squadra è anche un biglietto da visita per l’esterno. Foggia deve emergere anche per qualcosa di positivo, con umiltà. Dobbiamo far capire che siamo meglio di ciò che ci vogliono far credere. Il calcio è un viatico, ma nulla ci è dovuto perché siamo il Foggia. I tifosi non hanno bisogno di appelli. Li conosco e so che domani ci staranno massicciamente vicini”.
E ancora, sui margini di manovra dei due allenatori, Delio Rossi ha parlato così: “Sono sfortunato perché ho più possibilità di sbagliare. Con cinque cambi a disposizione si può cambiare il 50% di una squadra e se si hanno alternative valide si può intervenire in fase di sviluppo della gara. Ma l’allenatore incide per il 95% prima della partita. Di certo mi auguro che non ci siano eventi imprevedibili così da poter interpretare il match al meglio”.
E prima di lasciare la sala stampa, l’allenatore rossonero ha voluto chiudere con una battuta per tranquillizzare l’ambiente: “Spero proprio di non dover andare in vacanza. Ho comprato il lavandino nuovo per la casa al mare, ma sinceramente spero di non portarlo e di non dover cambiare il lavandino rotto”.