Foggia, Gallo: “Quando sono arrivato la squadra era penultima e senza autostima”
Ai microfoni di Irpinia TV l’ex allenatore del Foggia, Fabio Gallo è tornato a parlare della sua esperienza in rossonero. Si è soffermato, soprattutto sullo stato d’animo con cui ha trovato la squadra al momento del suo arrivo e i risultati ottenuti nelle gare successive.
Foggia, Gallo: “Ho trovato una squadra senza autostima”
L’allenatore ha raccontato la situazione in cui ha trovato la squadra: “Quando sono arrivato a Foggia ho trovato una situazione di mancanza di autostima, una squadra penultima in classifica e su questo ho provato a lavorare. Ho cambiato subito modulo capendo dalla prima partita che non andava bene, la gara successiva avevamo il Crotone, partita difficilissima ma abbiamo vinto e da lì abbiamo fatto sette risultati utili consecutivi, 5 vittorie e due pareggi”.
Il motivo dell’addio
Nonostante i buoni risultati ottenuti, il rapporto tra Gallo e la presidenza non è mai sbocciato del tutto. L’ex allenatore dei rossoneri, infatti, nella conferenza stampa in cui ha rassegnato le dimissioni non lascia spazio a interpretazioni: “Lascio perché non ci sono i presupposti per andare avanti. Dopo la sconfitta contro la Juventus Next Gen, Sapio e Milillo mi hanno convocato per parlare di alcune cose tecniche; io non sapevo cosa dire. Prima della partita contro il Pescara mi era giunta voce che un dirigente era stato contattato dal Foggia per avere il nome di un allenatore in caso di sconfitta in quella partita. Da lì in poi sarei stato a rischio ogni partita. Ero arrivato con l’obbiettivo salvezza e ho raggiunto il quarto posto”. ( CLICCA QUI PER LEGGERE LA CONFERENZA STAMPA INTEGRALE )