La rimonta contro il Cerignola e i gol nel recupero: il cammino del Foggia I VIDEO

Nella serata del 13 giugno, alle 21:30 sul campo dello Zaccheria di Foggia, andrà in scena il primo atto della finale playoff tra gli uomini di Rossi e l’altrettanto sorprendente Lecco di Foschi. Tutto pronto per la gara più importante dell’anno per i foggiani, con l’ambiente che si è caricato nei giorni scorsi grazie alle parole su Instagram del presidente Nicola Canonico, unica voce ufficiale utilizzata dal club per comunicare con i propri tifosi. Dal 18 maggio, giorno del ko nel derby esterno contro l’Audace Cerignola, la società non ha più disposto conferenze stampa pre e post di Delio Rossi. Ci ha pensato il presidente, però, a far sentire sempre la sua voce e a trasmettere la carica ai tifosi rossoneri e agli stessi giocatori: “Nessun calo di attenzione, ragazzi! CAZZIMMA… come prima, più di prima! Io ci sono e tutta Foggia è con voi”.

Foggia, la cavalcata dei ragazzi di Delio Rossi

Subentrato a fine marzo, Delio Rossi ha dato una netta sterzata all’ambiente. Con tre vittorie nelle ultime quattro partite di regular season, ha trascinato la squadra al quarto posto in classifica, gettando base solide in vista dei playoff. Il Foggia ha vissuto un percorso al cardiopalma viste le rimonte che ha dovuto compiere. Già dai sedicesimi di finale contro il Potenza, con il gol all’87esimo di Di Noia e il miglior piazzamento in classifica, la squadra rossonera si è qualificata alla fase nazionale degli spareggi promozione. È nel doppio confronto degli ottavi di finale contro l’Audace Cerignola che il Foggia ha compiuto l’impresa più grande. Dopo il 4-1 subito sul campo dei gialloblù, la squadra di Delio Rossi ha ribaltato il risultato calando il tris con i gol di Frigerio e Kontek in pieno recupero. Una serata magica per tifosi e appassionati che resterà indelebile nella storia del club rossonero.

La vittoria contro Crotone e Pescara

Nei turni successivi, il Foggia ha eliminato le big del girone C, ancora una volta per effetto delle fiammate nel finale. Ai quarti, ko il Crotone di Zauli: dopo la vittoria di misura all’andata, nella sfida di ritorno i rossoneri hanno rischiato grosso andando sotto di due reti. Ma, anche in quel caso, l’impresa è stata compiuta pareggiando i conti e staccando il pass per le semifinali con il gol di Beretta all’85esimo.

Stessa sorte è poi toccata al Pescara di Zdeněk Zeman. Dopo il 2-2 maturato allo ‘Zaccheria’, con la squadra di Delio Rossi che ha pareggiato con Bjarkason dopo che si è vista ribaltare il vantaggio iniziale firmato da Petermann, il ritorno all’Adriatico ha seguito lo stesso copione ricco di pathos delle gare precedenti. Subito svantaggio iniziale con la rete di Cuppone, pareggio al 97esimo con Rizzo nell’ultima azione dei tempi regolamentari. Anche nei supplementari gli uomini di Delio Rossi sembravano a un passo dall’inferno dopo il gol di Desogus, ma il pareggio di Markic ha trascinato la sfida ai calci di rigore, con l’errore finale proprio dell’attaccante, che ha determinato la vittoria del Foggia.