Verso Foggia-Juve Stabia, le parole dei due allenatori
Allo Zaccheria va in scena uno dei match più attesi di questo turno di campionato di Serie C. Il menù della 32^ giornata del girone C offre lo scontro tra il Foggia di Cudini e la Juve Stabia di Pagliuca. In palio la possibilità per i padroni di casa di mettere ulteriore distanza dalla zona playout e avvicinarsi a quella playoff, oltre che per gli ospiti di riportare a -9 il Benevento di Auteri.
Foggia, Cudini: “Proveremo a rompere le uova nel paniere”
Periodo positivo per i rossoneri, reduci da tre vittorie e un pareggio nelle ultime cinque: “Il prestigio di incontrare in questo momento la prima in classifica è alto e quindi ci auguriamo che possa venir fuori una bella partita, ma conta quanto le altre, anche se per noi è uno stimolo importante perché affrontiamo una formazione che sta dimostrando tutto il suo valore sin dall’inizio del campionato, quindi è una squadra che sta dimostrando di dominare questo campionato e sicuramente di meritare ampiamente la posizione di classifica che ha. Noi proveremo a romperle le uova nel paniere, come si suol dire, anche perché giochiamo in casa dove riusciamo a fare spesso e volentieri buone prestazioni e quindi puntiamo a mettere in difficoltà l’avversario e soprattutto a fare punti“. E sul momento dei suoi: “Per quanto riguarda il Foggia, questa è una squadra che è cambiata da gennaio in avanti, ha anche giocatori in prospettiva in grado di poter fare un percorso importante con continuità. Questo poi lo si valuterà a fine campionato quali saranno anche le aspettative e i progetti della società, però credo che il Foggia abbia giocatori in grado di poter continuare un percorso che è stato iniziato“.
Juve Stabia, Pagliuca: “Sarà una partita feroce”
Portare a -9 il Benevento e continuare la marcia verso la B: “Dobbiamo ragionare con grande umiltà e il primo a farlo devo essere io, altrimenti trasferirei qualcosa di sbagliato ai ragazzi. L’umiltà che deriva da quanti sacrifici abbiamo fatto e da quanto tempo impieghiamo e questa umiltà dev’essere sotto gli occhi di tutti. Ogni partita ha la sua difficoltà e ogni momento ha la sua difficoltà. È importante partire in 28 animali che vanno a giocarsi una partita importante. Pensiamo al presente“. Nessun dubbio per Pagliuca: “Sarà una battaglia feroce, dove ognuno deve far passare il messaggio più grande. Anche vincere un contrasto è una cosa positiva. Questo dev’essere un mood importante. Dobbiamo tirare diritto e pensare a quello che dobbiamo fare, non a quello che potrebbe o dovrebbe essere. Abbiamo fatto un bel passo in avanti, ma non abbiamo fatto ancora niente. Dobbiamo pensare alla partita senza distrazioni. Giocata prima o giocata dopo non cambia niente. La squadra va forte in allenamento e questa è la cosa mi fa piacere e a me preme. Sono anche contento dello staff, che dà il massimo ogni giorno per far sì che questa squadra arrivi pronta alla domenica. È anche vero che in questa squadra c’è grande ambizione. Affrontiamo un avversario con delle qualità, ma la consapevolezza della qualità e dell’umiltà, la teniamo in considerazione. Ognuno di noi ha le proprie ambizioni, ognuno di noi fa questo lavoro con grande dedizione e mai come ora c’è bisogno del morso individuale”.