Foggia, Zauri: “Ragazzi delusi ma pronti. Basta colpe, è un nuovo inizio”
Le parole del neo allenatore rossonero alla vigilia della sfida interna contro la Juventus Next Gen, valevole per il 14° turno.
Luciano Zauri si appresta a vivere la sua prima volta sulla panchina del Foggia. L’ex allenatore dell’Hamrun Spartans nella sua prima gara da allenatore rossonero si troverà di fronte la Juventus Next Gen.
I bianconeri vivono una situazione ancor più complicata del Foggia a livello di classifica. Se la squadra pugliese ha collezionato 10 punti nelle prime 13 gare, la formazione allenata da Montero ne ha all’attivo, sul campo, meno di tutti nel girone C – appena 7.
Si tratta, dunque, di una sfida, quella in programma domenica 10 novembre allo Zaccheria, tra due squadre in difficoltà che hanno necessità urgente di conquistare un successo.
L’occasione è ghiotta per entrambe e non vogliono farsela sfuggire. Della gara e dei primi giorni in rossonero, nella rituale conferenza stampa pre-gara, ha parlato Zauri.
Zauri: “Out Gargiulo e Danzi”
L’allenatore rossonero fa il punto sull’infermeria: “Gli indisponibili sono Gargiulo e Danzi, oltre gli squalificati. Non ho la presunzione di aver risolto i problemi, sono stato me stesso, mi sono comportato come se li conoscessi da sempre, dare colpe al gruppo in difficoltà ora è la cosa più sbagliata. A questi ragazzi va data forza. Se in questo momento sono in difficoltà vanno aiutati: ho fatto questo con il mio staff. I giocatori sono delusi ma hanno voglia di rifarsi e far vedere al grande popolo foggiano cosa sanno fare.
Per quanto ci riguarda non ho guardato la classifica degli avversari, la nostra è già preoccupante. Non c’è differenza se affrontare una che sta meglio o peggio di noi. Abbiamo iniziato una pagina nuova”.
“La differenza la fa la voglia di vincere”
E ancora: “L’impatto con la squadra è stato ottimo, mi piace stare nello spogliatoio. Quando vai da allenatore hai la presunzione di incidere. I ragazzi stanno bene, vogliono dimostrarlo, ho piena fiducia. Le difficoltà della gara? La squadra fa fatica ad esprimersi, con la fatica non è semplice. Se dovessi concentrarmi su ciò che manca, dico che mi adeguo a ciò che trovo. Ci sono tre squalificati nello stesso ruolo Abbiamo provato varie alternative. Sono certo che faremo del nostro meglio”.
I sistemi di gioco sono importanti, qualunque sia l’idea è solo quello di vincere, la voglia deve essere il concetto più importante. La differenza la fa solo la voglia di vincere. Ci sono giocatori molto forti e dobbiamo fare di meglio”.