Foggia, Leone: “L’obiettivo è convincere il presidente a creare una squadra forte”

Le parole dell’allenatore e del ds alla vigilia della gara con il Benevento, valevole per il 23esimo turno del girone C di Serie C.

Una settimana molto movimentata in casa Foggia si conclude con la sfida allo Zaccheria contro il Benevento di Gaetano Auteri, attuale capolista del girone C. I rossoneri vogliono provare a bissare il successo con il Latina per migliorare il proprio rendimento in classifica. Ma il tema non è solo il campo per i rossoneri. Negli ultimi giorni la piazza si è confermata ostile all’attuale proprietà, anche per via dell’andamento del mercato.

In conferenza, per questo, si è presentato anche il ds Leone: “Sono qui per chiarire alcune cose successe in questi giorni. Siamo venuti qui per migliorare questa squdra e penso che il lavoro svolto in campo si sia visto. Ho avuto dei chiarimenti col presidente per il futuro del Foggia. Tutte le nostre discussioni nascono con l’obiettivo di fare una grande squadra“.

“Ci sono stati animi accesi – ha continuato il ds – come succede in tutte le società. L’importante è che tutti lavorano per il bene del club. Ognuno deve fare il proprio lavoro e la società non ha problemi. Di questo dobbiamo essere orgogliosi perchè possiamo prendere chiunque. Questa conferenza arriva ora perchè il presidente non si aspettava questa contestazione ma ne abbiamo parlato e ne siamo usciti con più forza e con più vigore. La squadra è contenta: abbiamo messo dei mattoni per la costruzione del futuro. Ora c’è bisogno di tutti per portarlo dove tutti noi sogniamo. Per questo sono qui: continuerò a litigare se serve“. E a tal proposito, proprio sul rapporto col presidente Leone ha ulteriormente aggiunto: “Il presidente ci ha chiamato per risolvere dei problemi. Noi quando siamo arrivati qui dovevamo creare equilibrio senza fargli prendere i gol. Se si voleva risolvere tutti i problemi in pochi mesi si sarebbe dovuto chiamare un mago. Noi siamo qui per convincere il presidente a creare un Foggia forte. Io sono uno spendaccione e mi piace prendere giocatori forti per tenerli dieci anni. Dobbiamo essere bravi tutti a convincerlo perchè il presidente ha un carattere particolare e deve avere delle persone di cui si fida. Noi siamo qui per questo per costruire un futuro vincente. Noi non vogliamo evidenziare problemi, li vogliamo risolvere. Ma da soli non riusciamo“.

Sugli addii arrivati in questa sessione di mercato: “L’unico dispiacere è stato l’addio di Gargiulo. Ieri c’è stata la cessione di Millico ma abbiamo valutato insieme alla società e al ragazzo che fosse giusto così. Ora ci stiamo adoperando per sostituirlo con giocatori anche giovani di prospettiva. Volevo sottolineare anche la decisione di Salines, nonostante l’offerta del Monopoli che ringrazio. Il fatto che resti a Foggia è un segnale davvero importante. Siamo tutti più stabili e più forti“.

Leone: “La priorità è sostituire Millico”

Il tema mercato è stato quello maggiormente trattato nel corso della conferenza e il ds ha definito le priorità: “Dobbiamo sostituire Millico, dopodichè vogliamo recuperare calciatori che in questo momento sono stati fuori e hanno qualità importanti. Ringrazio l’allenatore perchè non si è mai lamentato e non ha mai creato un problema. Lavoriamo al fianco per 24 ore al giorno per il bene di questa squadra“.

Leone ha anche definito il modo in cui il Foggia opererà in questi ultimi dieci giorni della sessione invernale di calciomercato: “Sicuramente avremo un occhio al bilancio e uno al talento. Non è detto che il giovane che arrivi a Foggia non sia più bravo rispetto al giocatore di nome. Bisogna trovare dei nomi anche per il prossimo anno. A gennaio non posso programmare una squadra per il prossimo anno, poi se ci sono delle occasioni bene ma io faccio fatica a cambiare idea su giocatori“.

Zauri: “Il Benevento vorrà riscattarsi, anche perchè è sempre abituato a vincere”

Nella conferenza non è ovviamente mancato anche l’intervento di Zauri, che si è esposto sulla sfida col Benevento: “Le difficoltà della gara arrivano dal valore dell’avversario. Vengono da una sconfitta e sicuramente avranno voglia di riscattarsi anche perchè sono sempre abituati a vincere. Ma noi siamo ambiziosi, ho una squadra forte e so che posso contare su diverse pedine. Abbiamo difficoltà numeriche ma non vediamo l’ora di giocare“.

Non solo campo, come detto. In settimana c’è stato anche un confronto tra l’allenatore e alcuni supporters rossoneri, commentato così dallo stesso Zauri: “Parlare con i tifosi è sempre bello. La loro richiesta è vedere il Foggia che corre, magari anche sconfitto, ma in grado di fare tutto quello che è in proprio possesso. Ho detto alla tifoseria che ho apprezzato il confronto. La squadra non ha mai sbagliato l’atteggiamento ma credo che in questo periodo andassimo sempre applauditi“.

“Ho un gruppo fantastico. Col Benevento non ci saranno Mazzocco, Parodi e Pazienza”

All’interno di una situazione particolare Zauri ci ha tenuto a sottolineare la professionalità dei suoi calciatori: “Ho un gruppo fantastico perchè hanno voglia di lavorare e mettersi sempre in gioco. Non è possibile isolarci del tutto perchè ogni ragazzo riceve giornalmente delle proposte ma ci stiamo concentrando sulla partita e domani vogliamo vincere“.

Non è mancato, infine, un riferimento alle indisponibilità e al sistema di gioco: “Abbiamo fuori Parodi, Mazzocco e Pazienza. Mazzocco non ha cose gravi ma non è pronto per giocare. Siamo un po’ corti a metà campo ma ho una rosa che lavora bene. Non è il sistema di gioco a fare la differenza ma è l’atteggiamento a fare la differenza“.