Foggia-Messina, il Comune pagherà il servizio d’ordine
Situazione sempre più caotica in casa Foggia: novità anche in vista del prossimo weekend per la sfida casalinga al Messina.
Il Foggia vive una sorta di autogestione. Dopo l’addio di Canonico al club nei gironi scorsi, i rossoneri stanno chiudendo la stagione in corso tra molte domande e poche risposte.
In occasione della trasferta di Crotone di questo turno di campionato infatti, a pagare viaggio e hotel ai giocatori, saranno gli sponsor che sono corsi in soccorso del club, scongiurando l’ipotesi che fossero i giocatori stessi a farlo di tasca propria.
Ancora tre giornate al termine della regular season e, in vista della prossima sfida casalinga contro il Messina, a tendere una mano è stata questa volta l’Amministrazione Comunale.
Insomma, non è i certo un momento semplice…
Cosa sta succedendo
Con una nota ufficiale, il Comune di Foggia ha reso noto quanto segue: “𝐋’𝐀𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐅𝐨𝐠𝐠𝐢𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐜𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐥𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐭𝐚 𝐭𝐫𝐚 𝐅𝐨𝐠𝐠𝐢𝐚 𝐞 𝐌𝐞𝐬𝐬𝐢𝐧𝐚, 𝐢𝐧 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐫𝐚𝐦𝐦𝐚 𝐬𝐚𝐛𝐚𝐭𝐨 𝟏𝟗 𝐚𝐩𝐫𝐢𝐥𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐨 𝐬𝐭𝐚𝐝𝐢𝐨 “𝐙𝐚𝐜𝐜𝐡𝐞𝐫𝐢𝐚”, 𝐬𝐢 𝐬𝐯𝐨𝐥𝐠𝐞𝐫𝐚̀ 𝐫𝐞𝐠𝐨𝐥𝐚𝐫𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐨. Dopo le criticità emerse nei giorni scorsi in merito alla copertura dei costi relativi al servizio di stewarding, il Comune di Foggia ha deciso di intervenire direttamente per garantire il regolare svolgimento dell’incontro, facendosi carico delle spese necessarie.
“Abbiamo ritenuto doveroso – dichiarano la sindaca Episcopo e l’assessore allo Sport Domenico Di Molfetta – intervenire in modo concreto per evitare che la partita venisse disputata senza pubblico. Lo sport è un patrimonio della comunità e il calcio rappresenta un momento di aggregazione, identità e passione per tanti cittadini. Concetti questi che non dovrebbero mai essere messi in discussione qualsiasi siano le problematiche societarie”.
Zauri: “Sono qui per prendermi le responsabilità”
Intanto, in vista della partita di Crotone, sono arrivate le parole di Zauri: “Sono qui per prendermi delle colpe e delle responsabilità. Per quanto riguarda la trasferta, non ne esce bene nessuno, dispiace essere arrivati a questa situazione. Quando perdi ci sta stare zitti. Dispiace perché potevamo fare qualcosa di diverso“.
L’unica ricetta per provare a uscire da questa situazione è appunto il campo, in cui non ci sarà ancora una delle poche note positive della stagione: “Speriamo che lunedì possiamo far bene. Ho chiesto di poter reintegrare Vezzoni ma non è stato possibile, ho chiesto di parlare col presidente, ma non si può. Le colpe non sono tutte le presidente c’è stato qualcosa anche da parte di Vezzoni stesso“ (LEGGI L’ARTICOLO COMPLETO).