Il momento critico del Foggia. Cudini: “Siamo delusi, colpa mia. Testa al Monopoli”
Scotta e ancora tanto la sconfitta del Foggia a Torre del Greco, chiamato a scendere in campo allo Zaccheria per la sfida tutta pugliese contro il Monopoli. Continua il momento no dei rossoneri, ormai in piena crisi e alla ricerca di punti in chiave salvezza.
Cudini: “Sento il presidente tutti i giorni”
“Sento il presidente quasi tutti i giorni, l’ho sentito e posso dirvi che è deluso come tutti, speranzoso di mettere in campo prestazioni diverse da quella di Torre del Greco”, così l’allenatore ha aperto la consueta conferenza stampa pre gara -. “Quando una squadra fa una prestazione del genere le colpe sono anche del sottoscritto, nel bene e nel male. Il responsabile sono anche io – ribadisce Cudini che torna ad analizzare la sconfitta di domenica -. Non siamo stati lucidi e all’altezza nelle giocate. Diciamo che vorremmo mettere un macigno sull’ultima partita e dimenticarla. Forse con la mia gestione è stata una delle peggiori partite in cui non abbiamo dimostrato di voler far risultato – continua -. A Torre del Greco avevamo tutti i presupposti per far bene ma a volte si fa fatica a comprenderlo. Bisogna entrare nella testa dei giocatori lo sanno che stare qui, vincere qui, è importante, non c’è lo stesso peso che si dà in altre piazze. C’è bisogno di togliere questa ansia di dosso, parlo a livello mentale. Domani abbiamo la possibilità di farlo”.
“Monopoli produce tanto”
E sul Monopoli: “Hanno cambiato modulo e guida tecnica con un allenatore che conosce l’ambiente e la piazza. È una squadra che produce, che mette in difficoltà. Vorrei stemperare le tensioni e scendere in campo più sicuri. Di Noia ed Embalo non saranno a disposizione, mentre. Schenetti è una pista che resta aperta”, le parole di Cudini. Fischio di inizio alle 20:45.
A cura di Roberta Miscioscia