Foggia, Murano si presenta: “Trattativa chiusa in cinque ore”
Jacopo Murano nella sua conferenza di presentazione col Foggia
Le prime parole da giocatore rossonero dell’ex attaccante del Picerno.
A poche ore dalla fine dalla fine della sessione estiva di calciomercato, il Foggia presenta il volto copertina tre le quindici operazioni in entrata messe a segno dal 1 luglio. Stiamo parlando di Jacopo Murano.
L’attaccante classe 1990, dopo essersi laureato capocannoniere del girone C con il Picerno nella passata stagione, ha deciso di approdare nel club pugliese, dopo essere stato vicinissimo alla firma con la Torres.
Il club sardo era pronto ad ufficializzarlo, quando Murano, per non distanzarsi troppo dalla sua famiglia ha deciso di sposare il progetto rossonero.
Sulla trattativa conclusasi in poche ore e, più in generale, sulla nuova avventura in rossonero, l’attaccante si è espresso nella sua prima conferenza stampa da calciatore del Foggia.
Murano: “Ottime impressioni, sono pronto a far parte di questo gruppo”
L’attaccante, innnazitutto, si è pronunciato su questi primi giorni in rossonero: “Lunedì sono andato a vedere la partita. Non poter giocare è stata una sofferenza ma lo sapevo (due giornate di squalifiche, ndr). Ho avuto comunque ottime impressioni. Giocavamo con una squadra che viene considerata tra le favorite per la vittoria finale. Sono contento – ha aggiunto – di far parte di questo gruppo e sono pronto“.
Sul suo modulo preferito: “Posso giocare bene in diverse situazioni. Il 4-2-3-1 dell’allenatore mi si addice molto. L’anno scorso a Picerno giocavo nello stesso sistema di gioco“.
“Dieci anni fa feci un errore ma Foggia mi ha sempre affascinato”
Non solo campo e non solo prime impressioni. Murano ha già avuto modo di conoscere il resto della squadra: “Sono entrato in punta di piedi e sono stato accolto molto bene. C’è tanta armonia e non vedo l’ora di giocare“.
La trattativa conclusa con esito postivo fra l’attaccante ex Avellino e il Foggia non è stata l’unica tra le due parti: “Nel 2013 era praticamente fatta ma feci un errore. Da giovani si fanno degli errori ma il tempo di ti ridà tutto. Oggi sono qui e sono contento di essere qui. Foggia mi ha sempre affascinato“.
“Le cose, se entrambe le parti vogliono, si concludono subito”
Oltre alla trattativa sfumata oltre dieci anni fa, Murano ha anche parlato della trattativa che invece lo ha portato in rossonero: “Sapete ero vicino alla Torres ma in cinque ore è cambiato tutto. Ho deciso di venire qui e con il direttore abbiamo concluso l’operazione. Quando le cose si vogliono in due – ha ulteriormente specificato – si concludono subito. Sicuramente il blasone della squadra ha fatto la differenza“.
Il nuovo attaccante rossonero, poi, ha posto le proprie ambizioni: “Sono venuto qui per dare il meglio. In questo momento nessuno ci vede tra i favoriti ma io dico che possiamo toglierci soddisfazioni importanti. Siamo una squadra giovane che può stupire“.
Foggia nel destino e il messaggio ai tifosi
La trattativa sfumata per un soffio nel 2013 non è l’unico segnale che prima o poi tra Jacopo Murano e il Foggia il matrimonio dovesse concretizzarsi: “La mia seconda figlia è nata qui, questa città era nel mio destino“.
Infine Murano, che tornerà alla terza giornata di campionato, ha voluto riservare un messaggio al pubblico rossonero: “Forza Foggia, non vedo l’ora che arrivi domenica“.