Foggia, ricorso dichiarato inammissibile: cosa succede adesso?
L’ancora incerto destino di Reggina, Lecco, Perugia e Brescia interessa fortemente anche al Foggia. Infatti, sino a lunedì 17 luglio, avendo perso la finale playoff di Serie C, i pugliesi speravano in un ripescaggio in cadetteria. Tuttavia, le possibilità di disputare la Serie B nella prossima stagione sembrano quasi del tutto svanite dopo il ricorso dichiarato inammissibile dal Collegio di Garanzia CONI.
Collegio di Garanzia CONI, ricorso inammissibile del Foggia
Nella giornata di lunedì 17 luglio, il Collegio di Garanzia CONI ha espresso il proprio parere riguardante le future riammissioni o ripescaggi in Serie B. Reggina e Lecco non prenderanno parte al campionato cadetto, mentre, al momento, sia Brescia che Perugia disputeranno la seconda serie, nonostante l’effettiva retrocessione sul campo. Il ricorso del Foggia è stato dichiarato inammissibile. Dunque, anche se il Lecco dovesse essere bocciato in tutte le sedi e quindi fosse obbligato a ripartire dai dilettanti, non sarebbe il Foggia a prendere il suo posto. In quel caso, le promozioni dalla Serie C non sarebbero 4 come di consueto. Si tratterebbe di un’anomalia rispetto agli altri anni dovuta all’articolo 49 delle NOIF, il quale stabilisce che: “in caso di mancata promozione di una squadra di Serie C, ne prende il posto una della B. Criterio che non coincide con quello che avviene per Serie C e D, dove invece viene presa una squadra di D”.
Cosa succede adesso?
Con ogni probabilità, si preannuncia quindi un altro anno di Serie C per i rossoneri. Tuttavia, prima della sentenza definitiva bisognerà attendere il pronunciamento del TAR. In seguito alla dichiarazione del ricorso come “inammissibile”, da parte del Collegio di Garanzia infatti, il Foggia ha risposto con l’intenzione di voler presentare il ricorso al TAR del Lazio. Il club di Canonico dunque non si arrende e vuol far valere i propri diritti, battagliando fino in fondo. Inoltre, il 28 luglio, il Consiglio Federale ratificherà i completamenti di organico di B e C, chiarendo ulteriori dubbi. In ogni caso, l’ipotesi più plausibile sembra la permanenza in Lega Pro, tentando un nuovo assalto alla cadetteria sul campo a partire da agosto. Le uniche due speranze che può avere al momento il Foggia sono le seguenti: in caso di rinuncia o inammissibilità delle 4 retrocesse dalla Serie B, oppure, in caso si liberassero più di 4 posti nel campionato, i rossoneri salirebbero in cadetteria.