Foggia, presentata domanda di ripescaggio in Serie B: il comunicato del club
Il Foggia non si ferma alla sentenza del CONI. Dopo che il Collegio di Garanzia ha dichiarato “inammissibile” il ricorso del club rossonero, la società ha comunicato di voler portare avanti la propria tesi. Come? Presentando la domanda di ripescaggio alla Covisoc e alla FIGC, sfruttando questa volta la sentenza ai danni del Lecco col ricorso del Perugia accolto. Il termine ultimo è infatti martedì, e proprio il 18 luglio il Foggia ha deciso di presentare la richiesta. Lo ha comunicato con una nota ufficiale sul proprio sito.
Foggia, presentata domanda di ripescaggio: il comunicato e le motivazioni
Di seguito la nota del club rossonero sulla domanda di ripescaggio in Serie B: “Il Calcio Foggia 1920 comunica che in data odierna ha depositato, presso la F.I.G.C. Co.Vi.So.C e Lega B, domanda di ripescaggio corredata da due fideiussioni bancarie, una di ottocentomila euro e la seconda di un milione di euro, con in aggiunta un assegno circolare del valore di un milione di euro quale contributo straordinario in favore della Federazione Italiana Giuoco Calcio.
ll Club rossonero intende altresì precisare che tale domanda di ripescaggio è stata effettuata in merito alla sentenza del Collegio di Garanzia del C.O.N.I., datata 17 Luglio 2023, con la quale si accoglieva il ricorso del Perugia Calcio, estromettendo dalla Lega di Serie B il Calcio Lecco 1912.
Il Calcio Foggia 1920, dunque, in qualità di finalista play off, porterà avanti la propria tesi, facendo riferimento a quella che oggi sarebbe la mancata promozione di una quarta squadra di Lega Pro”.