Delio Rossi, l’ultima vittoria nella finale dei playoff di Serie C sulla panchina della Salernitana
Corsi e ricorsi storici. Il calcio è anche questo. Oggi, martedì 13 giugno, alle 21:30, Foggia e Lecco si giocano allo stadio Zaccheria il primo atto per provare a conquistare la Serie B. Delio Rossi, subentrato a fine marzo sulla panchina dei rossoneri, ha un impatto decisivo su squadra e ambiente. Quarto posto nella regular season e una finale playoff conquistata dopo un percorso fatto di clamorose rimonte. Se il Foggia vincesse la doppia sfida per l’allenatore originario di Rimini si tratterebbe del secondo trionfo ai playoff di Serie C. E la prima? Ci arriveremo.
Delio Rossi conquista la Serie B con la Salernitana al San Paolo
La prima vittoria di Delio Rossi ai playoff di Serie C risale a 29 anni fa. Nel lontano 1994, alla guida della Salernitana. E’ la sua prima esperienza da allenatore professionista. Dopo il terzo posto nel girone di C1, ai playoff quella Salernitana si sbarazzò in semifinale della Lodigiana, battuta 4-0 all’Arechi dopo l’1-1 dell’Olimpico di Roma. In finale poi la sfida con la Juve Stabia dell’ex granata Chiancone.
Proprio come questo Foggia, anche quella Salernitana non gode dei favori dei pronostici. Un motivo potrebbe ritrovarsi nella rosa molto giovane. Ma anche l’esordiente Delio Rossi in panchina desta la titubanza del tifo rossonero. Eppure arriva il terzo posto nel girone alle spalle solo di Perugia e Reggina, prima della cavalcata trionfale dei playoff. La finalissima si disputa per volere della Lega allo stadio San Paolo di Napoli con l’esodo di 20.000 salernitani al seguito della squadra. Partita inizialmente bloccata e nervosa. Il primo momento decisivo al ventottesimo minuto per l’espulsione di Incarbona, altro ex di turno. Nel secondo tempo è subito dominio granata, con la rete di Tudisco ad inizio ripresa che fa pendere la promozione dalle parti di Salerno.
La Juve Stabia, complice le espulsioni poco dopo di Onorato e Italia non impensierisce mai la porta di Antonio Chimenti. Uno dei protagonisti di quell’annata e portiere dei campani fino al 1997. Anno del suo approdo alla Roma. Con la doppietta di Tudisco e la superiorità numerica la Salernitana controlla il match e dilaga nel finale con la rete del 3-0 di Breda a dieci minuti dalla fine. Un’apoteosi per i tifosi al seguito che colorano di granata il San Paolo per una storica promozione in Serie B. Alla fine della stagione seguente saluteranno sia Delio Rossi, in direzione proprio di Foggia, sia il difensore Salvatore Fresi, protagonista di quella promozione in B e promesso sposo dell’Inter. I due si ritroveranno di nuovo insieme a Salerno nella stagione 1998/1999. Questa volta nel palcoscenico più bello. Quello della Serie A.
A cura di Alessio Navarini