Foggia, la rimonta dello Zaccheria porta la firma di Salines, il difensore tuttofare di Cudini
Il giorno dei ritorni. In casa Foggia, la giornata di domenica 1 ottobre la si può definire così. Il nuovo abbraccio del pubblico dello Zaccheria ai propri beniamini 110 giorni dopo, il ritorno al gol di Embalo in Italia a 4 anni di distanza e quello anche di Salines quasi 2 anni dopo. Contro la Turris la firma del difensore ex FeralpiSalò in particolar modo, è risultata decisiva nella vittoria in rimonta dei rossoneri, capaci di ribaltare la pratica nel giro di appena 6 minuti.
Dal gol allo scadere alla duttilità difensiva, Salines è l’uomo in più dei rossoneri
Minuto 82, lo stadio Zaccheria è una bolgia e continua ad incitare in modo imperterrito i propri giocatori. Emmanuele Salines decide di prendere in mano le redini della squadra, mettendosi in proprio da centrocampo e arrivando a finalizzare un’azione coi fiocchi. Il difensore prima è bravo a chiudere una precisa combinazione sulla destra con Schenetti, poi a toccare il pallone quel tanto che basta per battere Pagno e far esplodere di gioia i suoi nuovi tifosi. Azione corale degli uomini di Cudini, rimonta completata e Zaccheria in estasi. Quella contro la Turris è un altro successo sofferto, voluto, caratterizzato da spirito di sacrificio e da una non indifferente dose di mentalità e carattere. La rimonta rossonera inizia a prender forma dal 76′, quando Embalo calcia da fuori e riesce a ristabilire il punteggio. Un punteggio cambiato ancora poco dopo con il primo gol stagionale appunto di Salines.
Il difensore è tornato a segnare a distanza di quasi 2 anni dall’ultima volta, precisamente dal 4 dicembre 2021 in un Pro Patria-FeralpiSalò. Ben 4 invece gli anni che ha dovuto attendere per tornare ad esultare con la maglia rossonera. Già a Foggia nel 2019/20 in D infatti, Salines segnò il suo ultimo centro a settembre 2019 in un match di Coppa contro il Vastogirardi. Tanta gioia ed emozione per il giocatore di origini campane che, nonostante sia tornato al Foggia a fine agosto, non svolgendo quindi neanche il ritiro precampionato in Umbria coi suoi nuovi compagni, ha dimostrato subito di saperci fare e di dare una mano importante in questo avvio di campionato. Un difensore esperto nonostante la giovane età e piuttosto duttile, essendo capace di giocare sia come terzino che come centrale. Duttilità sfruttata anche e soprattutto da parte di Cudini, che l’ha impiegato sin qui nella difesa a 4 e in quella a 3. Di beniamini a Foggia come difensori ce n’erano già molti, quali capitan Garattoni e Rizzo, ora, ad aggiungersi prepotentemente vi è anche Emmanuele Salines.