Foggia, la sindaca Episcopo: “Iscrizione in mano a Canonico”
Il destino del Foggia per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie C torna tutto nelle mani di Canonico.
Sono stati 25 i giorni di interlocuzione e trattative tra il comune pugliese e il presidente dei rossoneri Canonico. Il tutto era iniziato nella giornata di lunedì 6 maggio quando era stato diramato il comunicato da parte della club contenente le parole di Canonico che rendeva nota la sua volontà di non essere più il presidente del Foggia e di cedere gratuitamente le sue quote al comune. Le trattative però non hanno portato al cambio di proprietà.
La priorità è quella di iscrivere il Foggia al campionato di Serie C NOW 2024/2025. La scadenza per l’iscrizione della squadra è il 4 giugno. Di nuovo è tutto nelle mani di Canonico che dovrà scogliere le effettive intenzioni di proseguire. La sindaca di Foggia Episcopo si dice fiduciosa ma lascia trasparire una certa prudenza nelle dichiarazioni lasciate nella sala della giunta il 28 maggio 2024. Al suo fianco c’erano gli assessori Frattarolo e Di Molfetta (che hanno seguito l’intero iter) e il dirigente dell’Area Servizio Cultura, Sport e Turismo Giuseppe Marchitelli.
Le dichiarazioni della Sindaca: “Ora chiediamo l’iscrizione al presidente Canonico. Mi sento di farlo e decido di farlo. Devo dire che lui è una persona che sta ascoltando questo richiamo di merito, metodo e coscienza. Chiedo parimenti all’imprenditoria di stare vicino alla squadra. Ci sono tanti modi per sostenerlo, così da garantire una campagna acquisti più importante. Mi aspetto una grande stagione e, perché no, una serie B”.
Poi prosegue l’assessore Frattolo: “La speranza nostra è che si possa procedere all’iscrizione del campionato. Il tempo non ci è stato amico, ma posso ribadire che c’è stata assoluta serenità, e anche la presidenza Canonico si è mostrata sempre disponibile a rappresentarci situazioni contabili, la situazione aziendale, e anche a modificare le richieste rispetto all’intenzione originaria di cedere solo la Cn Sport”. Cn Sport che a sua volta detiene il 51% della Corporate titolare del 99,2% del Foggia.
Foggia, Frattolo: “Le quote del Foggia sono cedibili”
Oltre alla Cn Sport nel Foggia troviamo anche il socio di minoranza Map Consulting srl che fa capo alla dottoressa Maria Assunta Pintus, pure lei si era resa disponibile alla cessione delle quote. Così l’assessore Frattolo a riguardo: “Ho avuto due interlocuzioni cordialissime. Le ho chiesto se avesse voluto cedere le quote in modo transattivo, in Corporate. Si è dimostrata flessibile, poi la parola è passata ai reciproci legali e a quanto pare non era una cifra su cui poter negoziare”.
L’assessore che ha seguito l’intero iter della vendita del Foggia ha infine concluso: “Alla domanda secca circa la cedibilità delle quote del Calcio Foggia 1920, la mia risposta da commercialista è assolutamente sì. In qualsiasi ambito imprenditoriali esistono vertenze e azioni attivabili. Sulle evidenze che abbiamo noi le quote sono cedibili“.