Il Foggia prosegue la sua battaglia legale. La squadra rossonera, tramite l’avvocato Giacomo Sgobba, ha depositato il proprio ricorso al TAR del Lazio contro il dispositivo del Collegio di Garanzia del CONI e la conseguente richiesta della licenza per la Serie B. L’udienza è stata fissata il 26 settembre. Nessun rito abbreviato, dunque, per la società pugliese. Intanto, il Foggia guarderà con attenzione anche la sentenza del TAR del 2 agosto, quando verranno discussi i ricorsi presentati da Reggina e Lecco. Il prossimo 29 agosto, inoltre, potrebbe tenersi anche l’udienza davanti al Consiglio di Stato, ultimo grado di giustizia amministrativa.
Lo scorso 24 luglio, il Consiglio Federale ha stilato la graduatoria per i ripescaggi e le riammissioni in Serie B. Le domande presentate erano cinque (quattro per le riammissioni, una per il ripescaggio): Brescia, Perugia, SPAL, Benevento e Foggia. Le prime due sono state inserite in graduatoria e sperano nell’iscrizione in Serie B nel caso in cui Reggina e Lecco non ottenessero la licenza per la prossima stagione.
Il Foggia, tramite il direttore sportivo Emanuele Belviso, intanto ha iniziato a programmare la prossima stagione. L’allenatore sarà Mirko Cudini, nel passato campionato alla Fidelis Andria. In dirittura d’arrivo ci sono Candellori e Viteritti, mentre per l’attacco, tra i vari nomi sondati, ci sono Mbakogu e Raimondo, classe 2004 di proprietà del Bologna. Per quanto riguarda le uscite, la Casertana, che spera nel ripescaggio in Serie C, ha messo gli occhi su Rizzo, Odjer e Vacca, in uscita dal Foggia. E, intanto, sabato 5 agosto andrà in scena l’esordio in Coppa Italia contro il Catanzaro.
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