Zeman: “Abbiamo fatto un buon primo tempo. Volevo arrivare a 30 punti”

Il Foggia batte il Francavilla e riscatta la sconfitta esterna contro il Catanzaro. Al termine del match vinto 1-0 ha parlato mister Zeman in conferenza stampa: “Il calcio è opinabile. Penso che abbiamo fatto un buon primo tempo con la difesa che si è comportata molto bene anche se abbiamo lasciato qualche uno contro uno agli avversari. Nel secondo tempo, quando loro hanno provato a recuperare la partita, ci hanno allungato perché sono una buona squadra ed eravamo spesso in inferiorità numerica nella nostra area”. Sull’arbitraggio: “L’arbitro non mi è piaciuto per tante cose. Non abbiamo pagato con suoi errori, ma non ha usato lo stesso metro per le due squadre – dice Zeman – ci siamo spaventati quando non ha fischiato, quando non è arrivata la punizione”.

Zeman, obiettivo raggiunto

I rossoneri, con la vittoria odierna, agguantano quota 27 punti, che senza i quattro di penalità, sarebbero 31, uno in più dell’obiettivo richiesto dal mister. “L’ho detto prima della partita: volevo arrivare a 30 punti e siamo arrivati sul campo a questo traguardo. Speriamo di fare meglio nel girone di ritorno, tenendo conto che siamo una squadra che ha perso tre partite su diciotto che è un buon bottino”. Il boemo, che ha effettuato le sostituzioni solamente a pochi minuti dalla fine, spiega così la scelta: “Nicoletti è uscito per crampi, come praticamente anche Di Pasquale, per il quale si teme però una contrattura. Non volevo cambiare nessuno perché ero soddisfatto della squadra e in quel momento non puoi essere sicuro che chi entra farà meglio di chi è in campo. La squadra stava soffrendo ma non volevo stravolgere, per questo non ho fatto altri cambi”.

Sull’atteggiamento della squadra: “la difesa mi è piaciuta molto nel primo tempo, in fase di costruzione invece abbiamo fatto troppi errori. Nel secondo siamo calati a livello fisico. Anche se non pioveva, il campo era pesante. Non si usa più il rullo sopra il campo come avevo chiesto prima della gara e penso che questo influisca sulla prestazione”. Infine, un commento sulla Virtus Francavilla: “Ci siamo ritirati anche per merito dell’avversario, che nella seconda parte ha giocato poco a centrocampo e più sul nella nostra metà campo. Però, sul piano del gioco, non hanno fatto nulla nel primo tempo”.

Foggia, le parole di Di Pasquale

Oltre a Zeman, anche il difensore Di Pasquale, migliore in campo, analizza la gara: “È stata una partita maschia. Sono un’ottima squadra e ci hanno studiato bene, siamo stati bravi a rispondere colpo sul colpo. Credo che la vittoria sia meritata”. Il centrale rossonero, sostituito nei minuti finali, rassicura i tifosi sulle sue condizioni: “Avevo accusato la stanchezza del campo pesante ma erano solo crampi”. Sul ruolo del difensore nel 4-3-3 zemaniano: “Abbiamo preparato bene la gara nell’uno contro uno. Siamo una delle poche squadre, se non l’unica tra Serie C e Serie B, che difende in questa maniera. Tutto ciò ci deve stimolare a seguire il mister. Mi trovo molto bene con il gruppo. Sono arrivato a fine ritiro, che purtroppo non ho fatto – dice Di Pasquale – inizialmente ho avuto problemi fisici, però mi sto trovando bene”.

Infine, il man of the match commenta così il momento in crescita della squadra: “Siamo un gruppo giovane. Ci alleniamo bene in settimana e non è sempre facile quando la domenica incontri avversari forti. Valutando il girone d’andata, credo sia molto positivo: abbiamo sbagliato poche partite”. Prossimo impegno del Foggia contro l’Avellino, Di Pasquale avvisa: “credo il cammino sia quello giusto, dobbiamo continuare così”.

A cura di Gabriele Mucelli