Zauri: “Il Foggia è una cosa sola, dobbiamo dare il massimo”
L’allenatore del Foggia Luciano Zauri ha parlato in conferenza stampa prima della partita contro la Casertana, valevole per il quindicesimo turno di Serie C
È ancora troppo presto per tirare un sospiro di sollievo, ma l’avventura di Luciano Zauri sulla panchina del Foggia è iniziata nel migliore dei modi, con una vittoria di misura sulla Juventus NG grazie alla rete di Francesco Orlando.
I pugliesi si trovano ancora in zona playout, ma il successo di domenica scorsa ha migliorato sicuramente il morale dell’ambiente, reduce da un avvio di stagione parecchio travagliato, con due avvicendamenti in panchina che non hanno dato i loro frutti.
I rossoneri ritrovano i tre punti dopo oltre un mese. L’ultima vittoria risaliva al 4 ottobre, nel derby contro il Taranto. Adesso, l’obiettivo è quello di ritornare in carreggiata e uscire dalla zona rossa della classifica, alzando l’asticella.
Zauri è intervenuto in conferenza stampa per commentare il prossimo match della sua squadra, impegnata oggi in casa contro la Casertana alle ore 20.30. I Satanelli cercheranno a tutti i costi di bissare il successo ottenuto contro i giovani bianconeri.
Foggia, Zauri: “I risultati sono la miglior medicina”
Di seguito le parole di Luciano Zauri: “Gli aspetti positivi partono dalla fine, ovvero dal risultato. I risultati sono la miglior medicina per ogni problema. La vittoria è arrivata grazie all’atteggiamento dei giocatori e alla voglia di lottare l’uno per l’altro. La squadra è in difficoltà, abbiamo affrontato molti problemi. Non li abbiamo risolti tutti. Anche chi mi ha preceduto voleva il bene del Foggia ma per diversi motivi non ci è riuscito. Abbiamo avuto vari infortuni dovuti a tanti fattori, ma non sta a me dirli perchè non ero ancora arrivato“.
Sul lavoro mentale fatto con la squadra: “Si dice che le categorie le faccia il cervello, soprattutto in queste situazioni in cui le cose non vanno. I calciatori si rendono conto della situazione e sono dispiaciuti. Non bisogna scindere le parti, siamo tutti uniti, il Foggia è una cosa sola e tutti dobbiamo dare il massimo. Ci prendiamo le responsabilità. Abbiamo tutto per fare meglio e ci proveremo”.
“Per me è come se fossimo in ritiro, ma adesso i punti contano”
“Per me questa è una squadra nuova, sono arrivato da una settimana. È come se fossimo in ritiro, ma la differenza è che adesso i punti valgono. Sto conoscendo i calciatori e penso che questa sia una squadra forte, che non ha rispettato le aspettative per varie ragioni. Spero di recuperare gli infortunati così da avere più alternative”.
Sulle prestazioni dei più giovani: “Sarr e Pazienza stanno dimostrando molto e per questo li ho schierati nella scorsa partita, perchè hanno fatto vedere di saper stare in campo, nonostante la giovane età. Chi sta meglio gioca. C’è bisogno di carattere e non si può più tornare indietro perchè il tempo stringe”. Sulla prossima partita contro la Casertana: “In questo momento mi interessa atteggiamento e voglia, abbiamo un estremo bisogno di vincere, ma non andremo all’arrembaggio“.