Foggia, Zauri: “La colpa della sconfitta è mia, siamo mancati nella percezione del pericolo”
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Luciano Zauri, allenatore Foggia / LaCasadiC
Le parole dell’allenatore e del centrocampista rossonero al termine della gara persa per 3-4 contro il Potenza.
Sconfitta pesante per il Foggia di Zauri allo Zaccheria. Contro il Potenza, i rossoneri si sono arresi con il punteggio di 3-4 al termine di una partita ricca di emozioni e colpi di scena.
Al termine della gara è intervenuto l’allenatore rossonero per sottolineare la delusione di questa battuta d’arresto: “Paghiamo i nostri errori, poi abbiamo preso due gol su due ripartenze e gli episodi hanno fatto la differenza“.
Sempre sulla partita ha ulteriormente aggiunto: “Siamo una squadra che di solito non prende gol. Oggi siamo mancati nella percezione del pericolo. Abbiamo preso due espulsioni e avevamo la palla. Oggi il rammarico è di non aver trasmesso al meglio il pericolo“.
Sulle decisioni arbitrali, poi, ha detto: “Le espulsioni? Ci stanno entrambe”. Infine non è mancato un riferimento al possibile stravolgimento della classifica: “Penalizzazioni? Sarà da tener conto anche di quello ma vale per tutti“.
Gala: “Un debutto da sogno. Dedico i gol ai quattro ragazzi e alla mia famiglia”
Al termine della gara per il Foggia non è intervenuto solo Luciano Zauri ma anche Antonio Gala, autore di una doppietta all’esordio allo Zaccheria: “Desideravo tanto esordire qui e devo dire che un debutto così è da sogno. Dicevo ai miei amici che ancora dovevo segnare, oggi i gol sono arrivati. Farne due qui a Foggia è stato fantastico. C’è però -ha specificato – il rammarico perché avevamo la gara in pugno. Non voglio parlare dell’arbitraggio, da domani dobbiamo pensare al Catania“.
Per il giovane centrocampista sono i primi centri tra i pro con un pensiero speciale: “Dedico i miei gol ai quattro ragazzi scomparsi, oltre che alla mia famiglia. Obiettivo? Inutile porsene, ora pensiamo a vincere più partite possibili. Nelle prossime gare vedremo dove saremo“.

Gala: “Il ricordo più bello con la maglia del Milan? La convocazione a Stamford Bridge”
Nel corso della conferenza il classe 2004 ha avuto anche modo di parlare del suo recente passato con un altro club rossonero tra ricordi e prime volte: “Il passato per me nel Milan è stato molto importante, i ricordi più belli sono le convocazioni con Pioli a Stamford Bridge e i primi contratti firmati. Ormai però – ha sottolineato – è passato. Ora però penso al Foggia, devo dare tanto a questa piazza. Il Milan ha fatto tanto per me, ma il presente ora per me è qui.
Infine Gala si è esposto sul proprio punto di riferimento in campo e la posizione preferita: Il mio idolo? Non me ne vogliano i tifosi rossoneri, ma è Barella. Penso che mezzala sia il mio ruolo, dove mi sento più a mio agio. Posso però giocare anche trequartista ed esterno, ad esempio al Sestri Levante ho giocato lì infatti. Dove il mister vorrà mettermi io gioco. Dovessi decidere una posizione, però, mi metterei mezzala”.