Foggia, come giocherà la squadra con Zauri? Le idee dell’allenatore
Il punto in casa rossonera in merito alle scelte e all’assetto tattico dell’ex Pescara.
Ha deciso di ripartire da Foggia Luciano Zauri dopo l’esperienza all’estero in quel di Malta con l’Hamrun Spartans. L’ex terzino di Atalanta, Lazio e Fiorentina si è legato al club fino a giugno 2025 e per lui è imminente l’esordio nel girone C.
Avverrà domenica 10 novembre alle ore 15, quando il suo Foggia se la vedrà contro la Juventus Next Gen di Paolo Montero, con l’allenatore uruguaiano però squalificato e sostituito dal vice Francesco Spanò. Un vero e proprio scontro salvezza. Questo dicono i numeri dopo 13 turni di campionato: rossoneri e bianconeri, rispettivamente diciassettesimi e diciannovesimi classificati, si giocano punti preziosi allo Zaccheria, nella speranza di uscire al più presto dalla zona calda.
Tanta curiosità, intanto, non può che esserci già attorno al neo allenatore del Foggia che, dopo aver diretto il suo primo allenamento giovedì 7, giorno che è coinciso con la conferenza stampa di presentazione, è chiamato a ridare ordine e a risollevare le sorti di una squadra in evidente difficoltà. Ma da dove ripartirà il Foggia targato Zauri?
Questa è la domanda che si fanno molti tifosi rossoneri, con gli stessi che si augurano possa trovarsi subito una giusta quadra e i giusti equilibri. Ebbene, nelle idee dell’allenatore abruzzese c’è il 4-3-3. Sarà questo, a meno di clamorosi colpi di scena, l’assetto tattico dei pugliesi già a partire dalla gara contro la Juventus Next Gen, anche se contro i bianconeri ci saranno subito diverse defezioni.
Foggia, Zauli orientato verso il 4-3-3
Il dubbio che attanaglia diversi tifosi rossoneri negli ultimi giorni è legato senza dubbio al nuovo assetto tattico del nuovo Foggia. L’allenatore Luciano Zauri, seppur non l’abbia sottolineato a grandi lettere, ha lasciato intendere e trasparire in sede di presentazione che l’abito perfetto per il suo Foggia risponderà al 4-3-3. Si riparte, dunque, dalla difesa a quattro in casa rossonera, modulo tra l’altro utilizzato dallo stesso allenatore di Pescina proprio a Pescara e a Malta, anche se con l’Hamrun lo ha varie volte alternato con la difesa a tre.
È indubbio come nelle ultime uscite di campionato il portiere De Lucia non abbia dato piene garanzie, motivo per cui una certa attenzione è rivolta tra i pali. L’ex Entella e Perina si giocano il posto, con la difesa a quattro che vedrà come terzini Salines e Felicioli e come centrali capitan Carillo ed uno tra Parodi e Camigliano. Una certa abbondanza c’è poi a centrocampo, dove, ad oggi, Tascone è l’unico certo di una maglia di titolare insieme presumibilmente a Danzi. I vari Da Riva, Gargiulo e Mazzocco si contendono la terza maglia. Occhio però anche al baby Pazienza, unica nota positiva in quel di Cava de’ Tirreni. Nel tridente d’attacco, invece, la titolarità risponde ai nomi di Murano e Millico. A contendersi l’ultimo posto ci sono Zunno ed Emmausso, con Orlando altra carta importante a disposizione di Zauri.
PROBABILE FORMAZIONE FOGGIA (4-3-3): Perina; Salines, Carillo, Parodi, Felicioli; Tascone, Danzi, Mazzocco; Zunno, Murano, Millico. Allenatore: Luciano Zauri.
Emergenza contro la Juventus Next Gen
Non può di certo sorridere il neo allenatore rossonero Luciano Zauri in vista del debutto contro la Juventus Next Gen. Domenica 10 novembre allo Zaccheria, infatti, sarà emergenza per l’ex Pescara che dovrà fare a meno di diverse pedine importanti nel suo scacchiere tattico. Di certo, non prenderanno parte alla sfida ben tre difensori, ovvero gli squalificati Salines e Felicioli e l’infortunato Ercolani.
A queste tre defezioni, si aggiungono alcuni punti domanda legati ai centrocampisti Danzi e Gargiulo, entrambi in dubbio, e al difensore Carillo. Per il capitano rossonero, uscito anzitempo contro la Cavese alla mezz’ora, sono da valutare le sue condizioni. Probabile, si saprà qualcosa in più nel corso della conferenza stampa pre gara di Luciano Zauri, in programma sabato 9 novembre. Tra i rientri, invece, da segnalare quello fondamentale a centrocampo di Simone Tascone.