La Pergolettese trova tre punti importanti in casa contro il Renate. Una montagna che, prima del match, sembrava quasi insormontabile per gli obiettivi e le posizioni delle due squadre in classifica (la quindicesima che batte la terza). I gialli trovano il guizzo nella ripresa per superare di misura i nerazzurri e tenere lontano le zone calde. Guizzo che porta la firma di Matias Fonseca, al primo gol tra i professionisti.
Il gol che non ti aspetti. Matias Fonseca trova la zampata vincente e si toglie un peso enorme dalle spalle. Un inizio di stagione non facile, fatto di poco minutaggio e tante panchine. Aspettava l’occasione, quella giusta per dire ‘Io ci sono’. Occasione che è arrivata proprio contro il Renate. Al 73′ l’allenatore Lucchini decide di mandarlo in campo. L’attaccante, figlio d’arte, prende il posto di Scardina e dopo appena cinque minuti segna il gol che regala tre punti pesanti alla Pergolettese.
Matias è nato a Napoli, proprio nella città in cui papà Daniel raccoglie le sue stagioni migliori da calciatore in Serie A. Il calcio è affare di famiglia, anche il fratello ha giocato diverse stagioni a Novara, e non poteva che ereditare il vizio del gol. Matias lo ha sempre dimostrato sin dai tempi delle giovanili dell’Inter. Nell’Under 17, sono 14 le reti in 24 presenze che gli consentono subito il salto in Primavera. Alla prima stagione agli ordini di Madonna trova continuità e gol: tre nelle prime sette giornate e nel mezzo la pazzesca tripletta contro il Dortmund in Youth League. Una stagione che prosegue sulle ali dell’entusiasmo e arrivano anche gli allenamenti con la prima squadra di Conte. La possibilità di allenarsi al fianco di compagni come Lukaku e Lautaro, apprendere gli insegnamenti. Le due panchine contro Hellas Verona e Torino. E di nuovo i gol decisivi con la Primavera.
La prima stagione super con la Primavera sembra potergli aprire le porte del calcio dei ‘grandi’, ma resterà ancora un altro anno in nerazzurro. Un anno difficile, sotto tutti i punti di vista. I gol non arrivano, manca la continuità e chiude l’anno con cinque gol. In estate arriva la chiamata della Pergolettese negli ultimi istanti di mercato. L’ambientamento non è semplice. Passare dal giocare con ragazzi della tua età con quelli più grandi non è semplice. Serve lavorare e farsi trovare pronti. Quel momento è arrivato e Matias lo ha sfruttato a dovere. Gli sono bastati cinque minuti per segnare e togliersi dalla testa il periodo difficile. Un gol che può essere la rinascita del classe 2001. Un graffio, quello della tigre, che fa male alla pantera.
A cura di Simone Brianti
Un Taranto che prova a ricostruire dopo l'ultima (pessima) notizia arrivata della penalizzazione in classifica. …
Al Partenio Lombardi i campani sfidano la squadra di Toscano nel match valevole per la…
Tutti i dettagli Continua a tenere banco in casa Taranto la situazione allenatore (LEGGI QUI).…
Il difensore biancoceleste si confessa dopo le ottime prestazioni: con Sarri il periodo più negativo…
Tutto pronto per la sedicesima del girone A tra il Lecco e il Padova, match…
Tutto pronto per la sedicesima del girone B tra il Perugia e l’Arezzo, match in…