Artistico, dal mito di Totti a Zagabria: chi è il bomber della Virtus Francavilla

Nella settima giornata del girone C, la Virtus Francavilla si è imposta sul campo della Turris. Vittoria per 1-3, terza in campionato e quinto risultato utile consecutivo per i biancazzurri. A prendersi la scena, nel match dell’”Amerigo Liguori”, ci ha pensato Gabriele Artistico. Nel gol che ha aperto le marcature, l’attaccante classe 2002 si è girato in area di rigore e con un destro freddo ha battuto Pagno. Poi, al 53’, ha approfittato di una grave ingenuità della difesa campana. Colpo di testa e gol, per il terzo sigillo nelle prime sette. Il centravanti ex Parma non aveva mai iniziato così bene in Serie C.

Artistico, una vita legata al calcio

Alla base della storia di Gabriele c’è sempre stato il calcio. Romano di nascita, è cresciuto guardando le prodezze di Francesco Totti. Idolo indiscusso e modello di ispirazione costante. Come Francesco, infatti, si forma nell’hinterland romano. Il classe 2002 inizia a giocare a 4 anni nella società dilettantistica Kolbe. Poi, Gabriele arricchirà il suo bagaglio tra Vigor Perconti, Tor Tre Teste, Savio e infine Atletico 2000. Ma la prima chiamata tra i vivai professionistici non tarda ad arrivare: il Parma under 17 bussa alla porta. La prima parentesi lontano dalla sua Roma. Artistico ripaga subito la scommessa della società emiliana con 33 reti nel campionato giovanile.

Dal salto in Primavera a Zagabria, fino ai primi gol tra i professionisti

A fine stagione fa il salto in Primavera. Anche in questo caso, e tra i più grandi, si sente perfettamente a suo agio: 16 gol in 29 presenze. I segnali lanciati da Gabriele sono chiari. Così tanto che arriveranno fino all’est Europa. Sì, il talento dell’attaccante romano finirà sui taccuini di uno degli scout della Lokomotiva Zagabria. Una società ‘satellite’ della Dinamo Zagabria, squadra più importante del paese. L’avventura in Croazia, però, non è mai fortunata come spera e il ritorno in Italia è alle porte. Tornerà a Parma nel 2022 e il Monterosi Tuscia gli presenterà la prima opportunità di giocare tra i professionisti. Solo 13 presenze e 2 gol, i primi in serie C. Saranno anche gli ultimi, prima di vestire la maglia della Virtus Francavilla.

Adesso affermarsi con la Virtus

Nella sua nuova squadra non si è presentato affatto male: 3 gol nelle prime 7 giornate di Serie C. Il compito di sostituire il partente Patierno non era facile, ma è stato bravo a calarsi nella parte. Il classe 2002 sta vivendo l’inizio migliore della sua breve carriera. È arrivato quest’estate dal Parma a titolo definitivo. Dopo quattro partite a digiuno, si è sbloccato alla quinta contro il Messina. E ripetuto alla settima con una doppietta decisiva sul campo della Turris. Quest’anno Artistico è partito con le intenzioni migliori ed è forse maturato definitivamente. Che sia l’inizio giusto per spiccare il volo?

A cura di Lorenzo Avagliano