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FIGC, il presidente Gravina su Taranto e Turris: “Non ci possiamo più permettere una situazione come questa”

Gabriele Gravina (IMAGO)

Gabriele Gravina (IMAGO)

Le parole del presidente della FIGC ai colleghi de La Gazzetta del Mezzogiorno

Il campionato di Serie C entra sempre più nel vivo, con solo 10 gare rimaste alla fine e tutti e tre i gironi ancora molto combattuti.

Nel frattempo, la situazione di Taranto e Turris è ormai ben nota: le due società rischiano l’esclusione dal campionato a causa di pagamenti non effettuati nei confronti dei propri tesserati, un momento che sta preoccupando tifosi e addetti ai lavori.

Il futuro delle due squadre è appeso a un filo. In attesa di quelle che saranno le valutazioni ufficiali da parte della Co.Vi.So.C., organo preposto al monitoraggio della situazione economico-finanziaria delle società calcistiche, è il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, a intervenire ai microfoni dei colleghi de “La Gazzetta del Mezzogiorno

Sono profondamente amareggiato. Per questo ho richiamato tutte le componenti ad un’assunzione di responsabilità collettiva“. Di seguito le dichiarazioni.

“Ho richiamato tutte le componenti a un’assunzione di responsabilità”

Il presidente della FIGC, Gravina, commenta così la delicata situazione che sta vivendo la Serie C in merito a Taranto e Turris: “Sono profondamente amareggiato per i tarantini, ma quello che sta accadendo rappresenta un danno per l’intero calcio italiano. Non ci possiamo più permettere una stagione come questa con penalizzazione e criticità evidenti nell’onorare gli obblighi economico-finanziari previsti dalle norme.

Prosegue: “Per questo, non più tardi di qualche giorno fa, ho richiamato tutte le componenti ad un’assunzione di responsabilità collettiva affinché si riapra il tavolo della riforma e tutti possano finalmente fornire un contributo decisivo nel rendere più sostenibile il calcio italiano nel suo complesso, senza arroccarsi dietro il cosiddetto “diritto d’intesa””.

Il pallone della stagione 2024-2025
Il pallone della stagione 2024-2025 di Serie C, Lega Pro, www.lacasadic.com

Il precedente appello di Gravina

Nei giorni scorsi, vi avevamo raccontato l’analisi che il presidente Gravina aveva rilasciato all’ANSA: “La situazione è diventata insostenibile, le criticità economico-finanziarie che riguardano tutto il calcio si acuiscono in modo particolare in Lega Pro, imponendo una riflessione seria“.

Conclude: “Mi appello al senso di responsabilità delle componenti federali affinché tutti facciano la propria parte: torniamo a discutere di una riforma, magari partendo dalla bozza che ho proposto un anno fa e senza arroccarsi dietro il cosiddetto ‘diritto d’intesa’, che abbia l’obiettivo di rendere finalmente sostenibile il calcio italiano“.