Inter, Pescara, la Serie A e il bacio: Gabriele Zappa è diventato grande con il Cagliari
Il Cagliari di Ranieri è stato capace di reagire alle difficoltà recenti mettendo a segno un filotto importante di prestazioni e risultati di fila. Infatti, l’ultima sconfitta del club sardo in campionato risale all’1-4 inflitto dalla Roma l’8 ottobre. Da allora, prima il pareggio con la Salernitana, poi i 6 punti conquistati contro Frosinone e Genoa. Nel mezzo, anche la vittoria per 1-2 sull’Udinese in Coppa Italia. Tornando al match contro i rossoblù, il gol decisivo è stato segnato da Gabriele Zappa. L’esterno, subentrato nel secondo tempo a Chatzidiakos, è stato bravo a sfruttare l’assist fornito da Petagna e concludere in porta sul primo palo. Dopo la rete, il ragazzo è corso a cercare la propria fidanzata in tribuna e ha festeggiato dandole un bacio. Nonostante i soli 23 anni, Zappa può vantare un importante passato in piazze importanti come Pescara e Milano sponda Inter.
Zappa, la Primavera dell’Inter e la crescita a Pescara
Sebbene sia ancora molto giovane, Zappa è già alla quarta stagione in Sardegna. È cresciuto nel vivaio nerazzurro dell’Inter, dove ha vinto uno scudetto nell’annata 2017-2018. Grazie alle ottime prestazioni in Primavera, il difensore si è guadagnato la chiamata del Pescara in Serie B. Sotto la guida di Zauri, Legrottaglie e Sottil, mette a segno la bellezza di 5 gol e 1 assist alla prima stagione tra i professionisti. Zappa contribuisce alla salvezza dei biancazzurri, raggiunta solo dopo aver sfiorato l’incubo retrocessione tramite i playoff. Dal 2020 gioca in maniera stabile e costante al Cagliari. Il 20 settembre dello stesso anno ha esordito in Serie A contro il Sassuolo. Nella stagione successiva, i rossoblù retrocedono in cadetteria. Tuttavia, grazie alla rete all’ultimo secondo di Pavoletti nella finale playout contro il Bari, la squadra di Ranieri si è guadagnata immediatamente il ritorno in massima serie. Adesso, Zappa cercherà di aiutare la propria squadra a centrare l’obiettivo salvezza sotto gli ordini di Sir Claudio, con il pizzico di romanticismo che contraddistingue i grandi giocatori.