Entro, spacco e faccio vincere il Pescara: Tunjov è tornato

Il Pescara di Baldini conferma la sua leadership: Tunjov protagonista nel successo contro il Sestri Levante

Dopo un avvio di stagione meno brillante rispetto all’annata precedente, Georgi Tunjov si è finalmente preso la scena nel momento decisivo. Il suo ingresso al 73′ nella sfida contro il Sestri Levante, match che sembrava destinato a terminare senza reti, ha cambiato le sorti della gara. Un guizzo decisivo che ha restituito al Pescara una vittoria sofferta ma fondamentale. L’ultimo gol del classe 2001? 307 giorni fa!

Il centrocampista estone ha trovato la via del gol solo 4 minuti dopo il suo ingresso in campo, al minuto 77′. Una rete che ha sancito il 1-0 finale, frutto di una manovra rapida e incisiva, che ha messo in evidenza il suo talento e la sua capacità di essere determinante anche quando sembra essere un uomo lontano dai riflettori. La sua rete ha permesso ai biancazzurri di chiudere il match con tre punti pesanti.

Nonostante un inizio di stagione caratterizzato da una minor centralità nel progetto tecnico di Silvio Baldini, Tunjov ha dimostrato ancora una volta il suo valore e la sua importanza all’interno della rosa. La rete contro il Sestri Levante rappresenta una conferma che, quando chiamato in causa, il centrocampista sa essere decisivo, anche in momenti di difficoltà.

Il Pescara, grazie a questa vittoria, consolida la sua posizione in vetta alla classifica, continuando la marcia trionfale verso obiettivi sempre più ambiziosi. Con una rosa che si sta dimostrando coesa e pronta a fare la differenza, i biancazzurri si presentano come una delle squadre più temibili del campionato.

Il suo passato

Georgi Tunjov si trasferisce in Italia a soli 17 anni, dopo aver dedicato l’intera carriera giovanile al Trans Narva, il club della sua città natale. Nonostante le numerose proposte da parte di club esteri, il giovane attaccante sceglie di rimanere al Narva, con l’obiettivo di affermarsi e fare la storia con la squadra che lo ha cresciuto.

Nel 2017, a seguito di divergenze con l’allenatore, Tunjov decide di fare il grande salto e accetta la proposta della Spal. Dopo un lungo viaggio verso Ferrara, si inserisce nel settore giovanile del club emiliano, conquistandosi rapidamente un posto in prima squadra. Il suo debutto in Serie A arriva nel 2019, segnando l’inizio di una nuova e promettente avventura lontano da casa.

La chiamata del Pescara

La chiamata del Pescara, che conquista subito il classe 2001 grazie alla presenza di Zeman in panchina. Il tecnico ceco, esperto nel valorizzare giovani talenti, sembra essere il mentore ideale per Tunjov, che esplode subito in biancazzurro.

In appena due mesi al Pescara, il bomber estone segna più gol di quanto avesse fatto in tutta la sua carriera professionistica. Con 5 gol in 6 presenze, è il capocannoniere della squadra e porta continuità nei successi del Delfino. Tuttavia, con l’arrivo di Mister Baldini, Tunjov ha perso un po’ di centralità nel progetto tecnico, pur rimanendo una risorsa fondamentale per il Pescara. Il legame con Zeman ha lasciato il segno, ma il talento di Tunjov resta un’arma importante per la squadra.