“Siamo pronti a dimetterci per solidarietà”: le reazioni dei club della Serie C dopo le dimissioni di Ghirelli
Rivoluzione in casa Lega Pro dopo le dimissioni dell’ormai ex Presidente Ghirelli. Prevale il dispiacere tra i vari presidente della Serie C che si sono pronunciati ai nostri microfoni.
Il presidente del Pescara Daniele Sebastiani sulle dimissioni di Ghirelli
“Ho appena letto. Devo subito dire che non sono d’accordo e se dipendesse da me le respingerei nel modo più assoluto. Ghirelli è un ottimo presidente, anzi un grande presidente. Io ho detto no a questo progetto della riforma, ma non significa che Ghirelli sia un cattivo presidente. Ha fatto tantissimo per questa lega. Se una parte delle squadre ha detto no non significa la bocciatura del presidente ma di un progetto. Se fossi nel consiglio le respingerei in modo assoluto, mi aspetto questo e che torni sui suoi passi, lavorando con tutti su dei progetti magari prima condivisi e poi approfonditi con tavoli di lavoro. Serve un lavoro di squadra con tutte le leghe. Mi auguro ci ripensi”.
Antonio Magrì, presidente Virtus Francavilla
“Chiederemo il ritiro delle dimissioni di Ghirelli. Molte società mi stanno contattando e sono amareggiate per questa situazione. La maggioranza delle squadre era favorevole al format, non è stata raggiunta la maggioranza qualificata del consenso per far passare il progetto. Ma non era assolutamente un voto contro il Presidente Ghirelli. C’erano anche altre delibere, come quella sulle seconde squadre che sono state votate successivamente a quella del cambio del format e quelle sono passate all’unanimità. Il Presidente ha preso atto della situazione ma non ci aspettavamo le dimissioni. Non è il momento di fare un passo indietro. La Lega Pro ha bisogno del Presidente Ghirelli per continuare nel suo percorso“.
Cesare Fogliazza, patron della Pergolettese
“Mi spiace che Ghirelli non sia stato capito. Forse può aver sbagliato qualcosa nelle tempistiche e nei modi perché ha proposto questa riforma molto velocemente, ma credo che avesse individuato il punto corretto: guardare avanti. La strada da percorrere è quella, invece abbiamo deciso di stare fermi o addirittura di tornare indietro, dicendo no a questa riforma. Noi come Pergo l’avremmo voluta. Tanti non hanno capito che qualcosa andava fatto. Il presidente aveva individuato la giusta via, invece siamo rimasti fermi in una situazione anomala e inutile”.
Paolo Tavano, vicepresidente del Monopoli
“Oggi per me è una giornata particolare perché dopo la notizia della scomparsa di Mihajlovic, anche le dimissioni di Ghirelli. Non mi aspettavo una cosa del genere da amante dello sport e della C perché questo è il campionato dei comuni e dei giovani. Ha combattuto per noi affinché non fossimo succubi di A e B: a noi restano le briciole. Io ero favorevole alla riforma ma questo non è accaduto perché i grossi club hanno preso un’altra via. Noi, club sani, eravamo pronti a cambiare. Siamo pronti a dimetterci per solidarietà nei confronti di Ghirelli. Siamo tutti disposti perché vediamo crollare un progetto che era importantissimo per la sostenibilità delle società, oltre che appetibile per le tv estere”.
Mauro Giacca, presidente del Trento e consigliere della Lega Pro
“Capisco la sofferenza del nostro Presidente quando si lavora con tanto cuore e lealtà. Per quello che mi riguarda dimissioni respinte. Spero ci possa ripensare. La C, soprattutto in questo momento, sente il bisogno di una persona esperta come lui”.
Lello Manfredi, dg del Messina
“A me personalmente e al Messina dispiace perché si è sempre dimostrato vicino alle società di C. Speriamo possano rientrare queste dimissioni. Non me lo aspettavo sinceramente, speriamo di continuare il percorso che il presidente aveva tracciato”.
Gianfranco Andreoletti, presidente dell’AlbinoLeffe
“Sono venuto a conoscenza solo questa mattina che il Presidente Ghirelli ha rassegnato le dimissioni, in seguito alla mancata approvazione del progetto di riforma del campionato della Lega Pro – ha affermato il numero uno seriano – Sono uno di quelli che non ha votato a favore della modifica del format, ma ciò non significa che non lo stimi e che non lo reputi adatto al ruolo che svolge, anzi”.
“In questo importante momento in cui si andranno a discutere le riforme del calcio italiano, la perdita della sua guida è pesante – ha proseguito Andreoletti – Pertanto auspico che le ritiri e continui a guidarci”.
Avellino, parla Angelo Antonio D’Agostino
“Dimissioni Ghirelli? Facendo parte del Consiglio Direttivo uscente ritengo sia opportuno e corretto non commentare”.
Giugliano, il presidente onorario Mazzamauro: “Grande dispiacere”
“Io in prima persona e tutta la società Giugliano Calcio 1928, esprimiamo enorme dispiacere e dissenso in merito alle dimissioni presentate dal Presidente Francesco Ghirelli. Al di là della profonda stima personale e professionale che ci lega, in questi primi mesi che ci ha visti protagonisti in Lega Pro, abbiamo potuto constatare la lungimiranza del numero uno della Serie C, che sempre ha dimostrato grande attenzione, vicinanza e sostegno a tutte le dinamiche dei club. Una presenza costante e importantissima per tutte le proprietà, oltre che una figura di assoluta garanzia, tutela e uguaglianza verso le società. Speriamo che tutto possa rientrare e che Ghirelli continuerà ad essere il presidente di questa Lega, è quello che ci auspichiamo. La Serie C, soprattutto in anni complicati come questi, ha l’assoluta necessità di essere gestita e governata da una persona come Francesco Ghirelli”.
Recanatese, il pensiero del presidente Guzzini
“Dispiace per queste dimissioni che mi auguro siano ritirate perché sta lavorando bene. Ha lanciato un progetto, noi lo abbiamo sostenuto ma non è passato, ci saranno altre idee perché le società hanno bisogno di aiuti, di trovare nuove soluzioni economiche altrimenti diventa difficilissimo andare avanti“.