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Giana Erminio contro l’arbitraggio di Padova: “Episodi che ci danneggiano”

In Padova-Giana Erminio si affrontavano la seconda e l’ultima forza del girone A di Serie C, un testa-coda dal risvolto tutt’alto che scontato. Guardando al risultato sono stati i padroni di casa a spuntarla, ma l’avversaria non ha mai mollato un centimetro, mettendo diverse volte alla prova i guantoni di Donnarumma. Il gol su rigore di Chiricò ha deciso il match e ha lasciato la Giana ferma a 30 punti, ancora a rischio retrocessione diretta. 

L’allenatore dei biancazzurri Matteo Contini si è congratulato con i suoi nella conferenza post partita. Non ha però risparmiato l’arbitro, che ha concesso due calci di rigore. Il primo, fallito da Ceravolo, su contatto tra Pirola e Della Latta al 40′; il secondo ha invece visto coinvolti Vono e Germano al 72′. E lì Chiricò non ha sbagliato dal dischetto. “I ragazzi hanno fatto un’ottima partita con una squadra di livello – ha commentato Contini. Questi due episodi mi lasciano un po’ perplesso, non voglio dire altro e non voglio commentarli, ma di sicuro hanno deciso la partita. Un grande peccato, per noi il punto sarebbe stato importantissimo, adesso ci giochiamo tutto contro la Triestina”.

Il comunicato dopo gli episodi di Padova-Giana Erminio

Le critiche arbitrali sono state rimarcate anche dalla società, che ha deciso di diffondere un comunicato stampa in denuncia del torto subito.

In otto anni di permanenza in Lega Pro la società A.S. Giana Erminio non ha mai ritenuto elegante, necessario, né utile alle proprie sorti sportive esprimersi sulle avverse decisioni arbitrali che l’hanno riguardata. Però dopo ciò che è stata costretta a subire, è da ritenere come imprescindibile richiamare l’attenzione sulla gara Padova – Giana Erminio del 10/04/2022, in quanto si sono rilevati episodi che hanno gravemente danneggiato la nostra realtà, in un momento di estrema e particolare importanza per gli obiettivi stagionali prefissati, oltre che ad amareggiare tutti gli sportivi e gli addetti ai lavori che vi hanno assistito. Alla luce di ciò, chiediamo a tutela della società Giana Erminio (sempre rispettosa e puntuale a tutti gli adempimenti ed obblighi federali) e a tutela del lavoro di tutti i propri tesserati, il rispetto e la correttezza dovute indistintamente a tutte le società affiliate.