La Giana verso il Padova. Crisi di gol: solo Ceravolo ha segnato più di tutta la squadra di Contini
Il gol è l’arte del calcio, la cornice che rende speciale il quadro e gli dà un significato: c’è chi vive con la porta avversaria come obiettivo quotidiano, come il Padova di Ceravolo, e chi invece non riesce per ora ha trovare il feeling col gol come la Giana Ermino. I biancoazzurri occupano l’ultima posizione del girone A di Serie C e hanno anche il peggior attacco. Sono soltanto otto i gol segnati e quindici quelli subiti. La zona difensiva sicuramente è organizzata bene, infatti il giovane portiere Alessandro Zanellati ha preso meno gol del Renate, terza forza del campionato. Ma la troppa attenzione alla fase di non possesso ha reso avara di emozioni la produzione offensiva.
Scelta tattica che ha portato al grande pareggio sul campo del Sudtirol, ma che poi non ha pagato per tutto il resto delle partite. E allora qui sorge il solito dibattito tra “giochisti” e “risultatisti”: conviene giocare per fare solo un gol più dell’avversario? Il calcio si è evoluto, è molto più veloce e pensare prima al non subire gol invece di pensare a come farli, spesso è la chiave dell’insuccesso.
Più gol Ceravolo di tutta la Giana Erminio
Il campionato del Padova sicuramente segue altri obiettivi rispetto a quelli dei suoi prossimi avversari, ma un dato balza all’occhio. In tutte la categorie avere un attaccante-garanzia di gol può cambiare le sorti della stagione. È il caso di Ceravolo, che dalla Serie A alla Serie C sicuramente non ha perso il vizio di gonfiare la rete. Il numero 24 ha già messo a segno 8 gol, gli stessi di tutta la Giana.
Al “Comunale” di Gorgonzola, i tifosi hanno potuto esultare soltanto quattro volte, troppo poche per cercare di fare il salto di qualità. La differenza con il Padova riguarda anche l’assenza di un finalizzatore: il capocannoniere della squadra è Corti con due gol. Le altre sei marcature sono arrivate tutte da giocatori differenti: Caferri, Perna, Magli, Ferari, Tremolada, Pinto. Per vincere le partite serve fare gol e per sperare nell’impresa la Giana Erminio contro il Padova non potrà solo difendersi.
A cura di Antonio Salomone