Gilberto, dal Latina di Vivarini ai quarti di Champions contro l’Inter
Giocare dall’inizio un quarto di finale di Champions League è una cosa che non capita tutti i giorni, anzi. É un onore che solo una piccolissima percentuale di tutti i calciatori professionisti possono dire di aver avuto. Ed è un onore che nel quarto di finale tra Benfica e Inter toccherà a Gilberto, terzino destro brasiliano che ha da poco compiuto trent’anni. Grazie all’infortunio di Bah, Roger Schmidt, allenatore dei lusitani, farà partire dall’inizio proprio il laterale brasiliano che nel 2016 giocava nel Latina di Vivarini. In sette anni dal Francioni al Da Luz: questa è la storia di Gilberto Moraes Junior.
Dal Brasile a Latina prima della Champions League con il Benfica: la storia di Gilberto
Gilberto arriva in Italia nell’estate 2015. É la Fiorentina a credere in lui: a 22 anni viene da ottime stagioni con Internacional e Botafogo. Dopo una prima stagione tra Fiorentina (dove esordisce anche in Europa League) e Verona, il 31 agosto 2016 l’esterno brasiliano si trasferisce in prestito in Serie B, dove lo accoglie il Latina di Vivarini Pinsoglio. Il periodo di ambientamento dura solo quattro giorni: il 4 settembre Gilberto parte subito titolare al Francioni contro lo Spezia. Dopo nove presenze e qualche infortunio che non gli permette di trovare la giusta continuità, Gilberto a gennaio del 2017 torna in Brasile. Tre anni tra Vasco Da Gama e Fluminense in cui si dimostra uno dei laterali più continui del Campeonato Brasileiro. Poi la seconda opportunità in Europa, questa volta al Benfica. Alla terza stagione in Portogallo, il laterale brasiliano è uno dei giocatori più affidabili nella rosa dei lusitani. Dalla Serie B al quarto di finale di Champions: a prescindere dal risultato, quella di Gilberto è una storia già da raccontare.