Home » Giovani calciatori crescono… in Lega Pro. Gli esordienti con più presenze in campionato

Giovani calciatori crescono… in Lega Pro. Gli esordienti con più presenze in campionato

giovani lega pro

Quante volte, ultimamente, si è sentito parlare del “nuovo che avanza”? Nemmeno si contano. L’argomento è tornato in voga dopo l’eliminazione dell’Italia dai Mondiali del Qatar, spingendo l’opinione pubblica e gli addetti ai lavori a rivalutare i giovani e il poco spazio che gli si concede. La Lega Pro si fa da sempre promotrice degli esordienti nel mondo professionistico, accompagnandoli spesso verso esperienze nelle serie maggiori. Anche questa stagione abbiamo assistito alla scoperta di una folta schiera di giovani promettenti, che sin alla loro prima occasione tra i pro si sono rivelati decisivi. Abbiamo quindi selezionato i calciatori debuttanti che hanno ottenuto più presenze nel campionato 2021/2022.

Niccolò Pierozzi
Niccolò Pierozzi – Credit: Marco Giussani Pro Patria

I giovani di Lega Pro, Girone A: Caprile, Pierozzi, Brentan e Poletti

Tra le squadre che credono nei giovani, la Pro Patria si piazza ai primissimi posti per occasioni regalate ai debuttanti. Alla loro prima esperienza nel calcio professionistico, Elia Caprile e Niccolò Pierozzi si sono ritagliati uno spazio importanti nelle gerarchi di squadra. Il primo portiere e il secondo centrocampista, sono entrambi classe 2001 e hanno totalizzato 36 presenze. Caprile, cresciuto nelle giovanili del Chievo, ha tenuto la porta inviolata per 12 volte, mentre Pierozzi – scuola Fiorentina – ha contribuito al 11° posto della Pro Patria con 8 reti e 4 assist. A 36 presenze, al primo anno tra i pro, troviamo anche Michael Brentan, centrocampista scuola Juventus e Sampdoria. Il classe 2002 ha anche segnato 1 gol e fornito 2 assist. Stessa età e stesso percorso nelle giovanili bianconere per Amedeo Poletti dell’AlbinoLeffe, che nel suo anno d’esordio – oltre ai 2 gol e 2 assist – ha preso in mano le chiavi del centrocampo. Il più giovane debuttante di tutto il girone A è stato Mattia Angeloni, a 16 anni 9 mesi e 6 giorni (1 presenza con l’AlbinoLeffe).

travaglini
Christian Travaglini

I giovani di Lega Pro, Girone B: Travaglini, Saccani e Arena

Con 36 gettoni in Lega Pro, troviamo Christian Travaglini, Matteo Saccani e Alessandro Arena. Travaglini è diventato all’Olbia una pedina fondamentale. Grazie alla sua versatilità, ha ricoperto ruoli da terzino a difensore centrale, passando anche per il centrocampo. A 22 anni ha terminato la sua prima stagione da professionista con 1 gol e 5 assist. Ottima stagione anche per il 2001 Saccani, uno degli insostituibili della Vis Pesaro. Arrivato a luglio dal Sassuolo, ha fornito 3 assist e segnato 1 gol impadronendosi della fascia destra. Sia come ale che come trequartista, anche Arena è stato fondamentale a Gubbio. Il classe 2000, con 4 reti e 7 assist, è stato uno dei giovani più interessanti del campionato. Il più giovane debuttante di tutto il girone B è stato Jacopo Surricchio, a 15 anni 9 mesi e 6 giorni (2 presenze con il Teramo)

donati
Francesco Donati – Credit: Antonio Gargiulo

I giovani di Lega Pro, Girone C: Basso, Donati, Greco e Pace

Titolarissimo alla Vibonese, Gianmarco Basso è il calciatore esordiente con più presenze nel girone C (35). Il centrocampista – classe 1999 – ha affrontato come un veterano questa sua prima stagione in Lega Pro, accumulando quasi 3 000 minuti in campo e 2 gol. Con 33 presenze si piazza al secondo posto il terzino scuola Empoli Francesco Donati. Il 2001 ha terminato una grande stagione con la Juve Stabia, impreziosita da 2 assist. Sono invece 31 le presenze di Jean Freddi Greco e Federico Pace, rispettivamente a Catania e Campobasso. Greco, prima del fallimento della società, è stato uno degli uomini chiave del centrocampo. Cresciuto tra Roma e Torino, ha segnato 3 reti e servito 5 assist prima del suo approdo al Vicenza in Serie B. Il classe 1999 Pace, terzino sinistro adattabile anche a centrocampo, ha invece portato a casa 2 gol e 1 assist. Il più giovane debuttante di tutto il girone C è stato Alessandro Campanile, a 16 anni 10 mesi e 6 giorni (2 presenze con la Paganese).

Il “nuovo che avanza” è anche il nuovo che si consolida in Lega Pro. Il futuro viene spesso scritto su questi campi, dove i giovani trovano spazio e dimensione lanciandosi nel professionismo come solidi calciatori promettenti.

A cura di Lucia Arduini