La Sampdoria ha trovato l’accordo per il centrocampista ex Lecco: Stefano Girelli era svincolato dopo la promozione in Serie B e la squadra di Andrea Pirlo sarà la sua nuova destinazione. Il giocatore bresciano firmerà con la Sampdoria un contratto di quattro anni, con opzione per il quinto. Al momento manca solamente l’ufficialità dell’operazione, ma per Stefano Girelli il futuro è ormai blucerchiato. L’ex Lecco potrebbe raggiungere al più presto il gruppo di Andrea Pirlo in ritiro.
Stefano Girelli è un classe 2001 originario di Brescia. Il suo ruolo è quello di centrocampista centrale ma è un elemento duttile, che può essere impiegato anche in difesa come terzino destro o addirittura trequartista. Nella stagione scorsa, Stefano Girelli si è fatto vedere come uno tra i protagonisti della promozione del Lecco in Serie B. Tra campionato e playoff 2022/2023, Girelli ha disputato 39 partite, realizzando anche 3 gol e 2 assist.
La sua carriera parte della Cremonese dove, nella stagione 2019/2020, fa il suo esordio con la prima squadra in Serie B contro il Pordenone, nell’ultimo turno di campionato. Tra l’esperienza alla Cremonese e quella al Lecco, Girelli veste i colori della Pergolettese, dove colleziona 36 presenze. Alla Sampdoria, Stefano Girelli porta 65 presenze totali in Serie C come esperienze dirette sul campo. A Lecco lo ricordano bene, per la sua capacità di essere sempre sul pezzo. Se il club bluceleste ha conquistato la promozione in B tramite i playoff lo deve anche alle sue ottime prestazioni da metronomo del centrocampo.
Dopo la finale playoff, ai microfoni de LaCasadiC.com, Stefano Girelli ha commentato la promozione in Serie B, una vera e propria impresa storica del Lecco: “Nelle difficoltà siamo sempre riusciti ad uscirne, a venirne fuori. Anche oggi siamo partiti con un momento di difficoltà ma poi abbiamo reagito e ci siamo presi la serie B”. Un giocatore che ha fatto del gruppo un punto di forza, per raggiungere con il Lecco il campionato cadetto. “Il gruppo è stata la forza maggiore di quest’anno. A singoli sapevamo già che non eravamo tra le squadre più forti ma sicuramente posso dire che di collettivi come il nostro non ce ne saranno tanti”.
In un’altra intervista, però, ha voluto tenere un profilo basso, descrivendo il suo identikit calcistico: “Mi definisco un giocatore più di quantità che di qualità, uno che dà più del massimo dal primo all’ultimo minuto in allenamento e in partita”. Per Andrea Pirlo, Stefano Girelli potrebbe rivelarsi davvero un innesto azzeccato e di valore, mantenendo l’umiltà e le caratteristiche tecniche che gli hanno consentito di trascinare il Lecco.
A cura di Andrea Della Libera
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