Giudice Sportivo, stangata per il Brindisi: “Atti violenti”
Non un momento facile in casa Brindisi. Penultimo posto in classifica nel girone C e sconfitta nell’ultimo turno nel derby contro la Virtus Francavilla. Il 2-0 maturato grazie alle reti di Artistico e Giovinco è costato la panchina all’allenatore della storica promozione in C dopo 33 anni, Ciro Danucci. Una situazione delicata in casa biancazzurra, visto che sembra ormai certa anche la separazione con il dg Valentini. Al termine dell’ultima partita in campionato, dura contestazione dei tifosi nei confronti della squadra che non è riuscita ad avvicinarsi al settore ospiti. I sostenitori brindisini presenti allo stadio Nuovarredo Arena si sono resi protagonisti di alcuni episodi, puniti dal Giudice Sportivo con 5000 euro di ammenda alla società del presidente Arigliano.
Tifosi Brindisi, il comunicato del Giudice Sportivo
Lancio di bengala prima dell’inizio della gara, durante il primo tempo e nel corso della ripresa, con danni alla copertura della panchina e al manto erboso sintetico. Danneggiamento di sei seggiolini nel settore ospiti. Oltre al lancio di due aste da bandiera in plastica e di due bottigliette d’acqua in campo. Di seguito la nota ufficiale riguardo i provvedimenti nei confronti del Brindisi: “Il giudice sportivo, in base alle risultanze degli atti ufficiali, ha reso noti i provvedimenti disciplinari dopo la quindicesima giornata del campionato di Serie C girone C. Ammenda di 5000 € per avere, i propri sostenitori, posizionati nel Settore denominato “Tribuna Ospiti”, posto in essere i seguenti comportamenti.
Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 6, 13, comma 2, e 25, comma 3, e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti, rilevato che la società disputava la gara in trasferta e che i fatti sopra indicati sono contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e integrano atti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica e che gli stessi sono connotati da gravità, in quanto hanno provocato una breve sospensione della gara ed hanno rappresentato un rischio per l’incolumità dei tesserati e provocato danni al terreno di giuoco e alla copertura di una panchina (r. Arbitrale, r. Assistente Arbitrale n.1, r. Assistente Arbitrale n.2, r. IV Ufficiale, proc. fed, r. c.c., documentazione fotografica – obbligo di risarcimento se richiesto).”