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Monte ingaggi low-cost e quarto posto, il Giugliano è una delle rivelazioni del Girone C

Minima spesa, massimo risultato: questo il segreto del Giugliano. La società arrivata in Serie C in questa stagione è una delle squadre con il monte ingaggi più basso della Serie C secondo La Gazzetta dello Sport. 887.080 euro il totale degli stipendi della società campana. E, considerando anche i risultati che sta raggiungendo in questa stagione, i numeri sembrano essere impressionanti. La squadra neopromossa, infatti, è prima tra le ‘normali’ nel Girone C, dietro Catanzaro, Crotone e Pescara e, dopo la vittoria contro il Monopoli, al quarto posto in solitaria in classifica.

Gli uomini di Di Napoli hanno iniziato la stagione in maniera eccellente e, adesso, non hanno nessuna voglia di fermarsi. Nell’ultima di campionato i gialloblù hanno battuto il Monopoli per 2-1 grazie alla doppietta di Lucas Felippe. Il miracolo low-cost chiamato Giugliano continua.

La gioventù accompagnata dall’esperienza: i segreti del Giugliano

La differenza tra il portiere titolare del Giugliano nell’ultimo match di campionato, Lorenzo Sassi, e il centravanti, Manuel Nocciolini, è di ben 14 anni. 19 anni contro 33, l’esperienza accanto ai ragazzi terribili del Giugliano. La coppia centrale difensiva è formata da Berman (21) e Zullo (32): un binomio praticamente perfetto. Lo ying e lo yang, per ogni giovane che ha voglia di spaccare il mondo c’è un calciatore più esperto pronto a insegnargli il mestiere. L’età media della squadra in campo è stata di 25,7 anni sino a ora. Era dal 2006/07 che i campani non giocavano un campionato di Serie C e adesso, nonostante la differenza importante d’ingaggio con le ‘big’ del girone, il Giugliano si sta difendendo con le unghie e con i denti. 20 punti in classifica per gli uomini di Di Napoli, quarto posto in classifica e nessuna voglia di fermare la propria corsa.

Credit: Giugliano Calcio 1929

Da Sassi a Piovaccari: chi sono i protagonisti della squadra di Di Napoli

Se il primo è un esordiente della categoria, il secondo può vantare più di 500 partite e 100 gol tra i professionisti tra cui anche uno in Champions League contro il Basilea. Jacopo Sassi è arrivato in questa stagione in prestito dall’Atalanta per la sua prima esperienza tra i grandi. Dopo le convocazioni arrivate in più occasioni con i nerazzurri sotto la guida di Gasperini, Sassi è sceso in Serie C per farsi le ossa. 10 presenze, 9 gol subiti e 4 clean sheet fino ad ora per il classe 2003. Neanche vent’anni e un futuro importante davanti.

Jacopo è il giocatore più giovane presente in rosa e la differenza d’età con Federico Piovaccari, centravanti gialloblù nonché giocatore più ‘anziano’ della rosa, è di ben 18 anni. La storia ci insegna, però, che l’età è solo un numero. 11 presenze, 4 reti e un assist in stagione per il classe 1984. Il Benjamin Button della Serie C sembra aver trovato la sua dimensione sotto la guida di Roberto Di Napoli. Insomma, il monte ingaggi low-cost del Giugliano sta dando i risultati sperati: dalla Serie D senza paura, non chiamatela neopromossa.

A cura di Fabio Basile

Redazione

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