Giugliano, Mazzamauro: “Ennesimo torto, non so cosa l’arbitro si sia inventato”, che sfogo nel post gara
Termina 2-2 la gara del Partenio tra Giugliano e Messina ( CLICCA QUI PER VEDERE I GOL ). Ad andare in vantaggio sono i gialloblù, reduci dalla bella vittoria nel derby campano contro la Turris, grazie alle reti di Salvemini e di Rondinella. Poco prima dell’intervallo accorcia le distanze il Messina con il solito Baldè, al quinto gol in cinque partite. La rimonta giallorossa si completa al 56′ con la conclusione da fuori area di Berto che fissa il punteggio sul 2-2 definitivo. A far discutere però è quanto accade nel finale, quando il direttore di gara annulla il vantaggio dei padroni di casa, in rete con Poziello per fuorigioco. Decisione che scatena l’ira nel post partita del presidente onorario Mazzamauro.
Mazzamauro: “Ancora un torto arbitrale, non è la prima volta”
Queste le sue parole: “Dobbiamo iniziare nel dire ancora una volta di essere stati penalizzati per il torto arbitrale, sono dispiaciuto nel dire queste cose perché non sono proprio il tipo nel protestare. Questa volta abbiamo superato ogni limite. Cartellini gialli a nostro sfavore, un rigore non dato, alcuni offside inesistenti, per non parlare del gol annullato. L’arbitro non ha avuto il coraggio di assegnarlo, lì non c’è fuorigioco ma fallo su Poziello perché è trattenuto da un calciatore avversario. Non ho capito cosa abbia fischiato e inventato, domani faremo un esposto, così non si può andare. È la seconda volta che subiamo danni, già col Crotone è accaduto.”
“Meritavamo la vittoria”
Il presidente onorario ha poi proseguito: ”Ci sono investimenti importanti per tenere una squadra in Serie C e, se tutto deve essere vanificato da una terna arbitrale, non ci sto. È stata una bella partita, da ambo le parti. Noi abbiamo fatto qualcosina in più. Meritavamo la vittoria. Ci sono state delle disattenzioni, ma bisogna dire che stiamo giocando da tempo senza tanti titolari, pur avendo una rosa molto forte. Bisogna fare un plauso a questi ragazzi, sul secondo gol potevamo fare meglio. Non ci può stare la cattiva fede, non ammetto ciò che è accaduto“.