Parola d’ordine programmazione: il Giugliano è già pronto a ripartire

Dopo aver chiuso la stagione 2022/2023 centrando una salvezza tranquilla e sfiorando i playoff, il Giugliano è pronto a ripartire nel solco della continuità. La famiglia Mazzamauro ha deciso senza indugi di dare continuità allungando il contratto già in essere del direttore sportivo Antonio Amodio e rinnovando l’accordo per due stagioni con Raffaele Di Napoli. “Squadra che vince non si cambia” e anche il modus operandi sul mercato.

Elementi esperti e giovani in rampa di lancio sono stati e saranno miscelati per costruire il nuovo organico. L’obiettivo è consolidarsi in Lega Pro grazie anche alla spinta dei tifosi che potranno finalmente godersi il Giugliano a Giugliano in Campania. Lo stadio “Alberto De Cristoforo” è finalmente pronto a ospitare i supporter dei gialloblù, dopo in anno trascorso al “Partenio-Lombardi” di Avellino ricco di sacrifici, sia per loro e ancor più per la proprietà.

Giugliano, gli over: garanzia e punto di riferimento per i giovani

Per affrontare il girone C di Serie C è fondamentale avere dei punti di riferimento importanti. L’esperienza è un ingrediente indispensabile per cerare una ricetta vincente. Lo sa bene la famiglia Mazzamauro, perfettamente Amodio e non di meno mister Di Napoli.

E così, salutato Federico Piovaccari, le chiavi dell’attacco sono state affidate all’esperto e vincente Alessandro Marotta. Anche in porta è arrivato un veterano: Danilo Russo. A centrocampo l’arrivo di Carmine Giorgione dall’Albinoleffe può considerarsi a tutti gli effetti un colpo da novanta, così come Marco Caldore in difesa, dove i campani potranno contare anche sull’ex Renate Dario Menna. La scommessa? Il ventisettenne mediano Vasilios Vogiatzis, alla sua prima esperienza in Italia, che potrebbe rivelarsi l’ennesima intuizione del ds. Tutti elementi utili e congeniali per il gioco già ammirato la scorsa stagione della squadra di Di Napoli.

Giugliano, largo ai giovani sulle orme di Sassi

Non mancano però le sinergie con club importanti. L’asse con l’Atalanta, rinsaldato con il prestito del diciottenne attaccante Davide Pio Stabile, ha permesso già la scorsa stagione di veder sbocciare il talento di Jacopo Sassi, che è partito da Giugliano per andarsi a laureare vice campione del mondo con l’Italia Under 20. Proverà a calcare le sue orme Gabriele Baldi ingaggiato a titolo definitivo dalla Roma. Anche l’asse con i giallorossi non è nuova per il Giugliano, che già a gennaio 2023 aveva prelevato dalla capitale il talentuoso 2004 Flavio Ciuferri. Agosto porterà in dote certamente qualche volto nuovo che il Giugliano proverà a valorizzare.

Caccia al nuovo Felippe: plusvalenza da applausi

A proposito di intuito e valorizzazione non si può che fare riferimento all’ascesa di Lucas Felippe: riportato in Italia dal Portogallo la scorsa estate dal ds Amodio, con la società che lo ha ingaggiato a parametro zero, è stato ceduto al Crotone generando una considerevole plusvalenza. L’esempio lampante di come la competenza possa rendere sostenibile un progetto abbinando gli introiti ai risultati. Il Giugliano tira dritto per la sua strada: idee chiare, niente spese folli e tanta lungimiranza per vincere, divertire e garantirsi un futuro nel professionismo. L’unica cosa a cui non porre limiti? I sogni.