I gol dalla panchina: quando le sostituzioni possono fare la differenza

Si sa, le variabili che possono cambiare le sorti di una partita e, più in generale, di un’intera stagione sono diverse. La giocata di un calciatore, il momento di forma di una squadra, un episodio. E poi, ci sono le scelte. Perché le scelte nel calcio, come nella vita, fanno la differenza. Tra le tante che un allenatore può prendere, ce ne sono alcune che possono risultare decisive. Dentro e fuori dal campo. Chi schierare nell’undici titolare e chi no. Il modulo. Ma non solo. Ci sono i cambi che, in alcuni casi, possono risultare fondamentali. Bravura dell’allenatore nel fare la sostituzione? Colpo di fortuna? Un mix di entrambi? Di certo c’è che la panchina può e sa fare la differenza. Vediamo dunque quali sono le squadre con il maggior numero di gol arrivati dalla panchina.

Reggiana, un altro primato… anche in panchina

Dove eravamo rimasti? Ah sì, che la panchina può fare la differenza. Se ci fosse bisogno di una conferma, basterebbe chiedere alla Reggiana. Reggiana che, oltre al più importante primato nella classifica del Girone B, detiene anche il primato del maggior numero di gol arrivati proprio dalle sostituzioni. Sono ben 8 le reti segnate da giocatori subentrati. Un dato che nessun’altra squadra in tutti e tre i gironi della Serie C è riuscito fin qui ad eguagliare. Diana si conferma, quindi, un fattore decisivo in questa Reggiana, anche nel saper leggere le partite e apportare le giuste modifiche nel corso dei 90 minuti.

In questi otto gol, il caso più eclatante è probabilmente quello di Samuele Neglia.  6 settembre. Seconda giornata di campionato. Si sfidano Modena e Reggiana. La squadra di Diana è sotto di un gol. Al 72′ entra Neglia. Un giro di lancette e va subito in gol. Una rete fondamentale, in particolar modo se si pensa alla classifica attuale. Andiamo poi al 28 settembre. Sesta giornata e si gioca Reggiana-Carrarese. Dopo più di un’ora il risultato è bloccato sullo 0-0. Al 69′ Diana decide di far entrare Neglia. Al 73′ è 1-0 Reggiana. Marcatore? Proprio lui, il subentrato. La partita finirà 3-0 e la terza rete sarà segnata ancora una volta dallo stesso Neglia. Le avversarie sono avvisate: attenzione alla panchina e attenzione a Samuele Neglia. Soprattutto, se i minuti passati sono circa 70.

La forza dei gol dalla panchina: AlbinoLeffe, Lecco e FeralpiSalò ringraziano

Nel Girone A il primato è condiviso. Sono tre le squadre che alla voce “gol dalla panchina” vedono segnato il numero 5. Non c’è Zauli che con la sua Juventus U23 lo scorso anno si era posizionato al primo posto di questa speciale classifica con 11 reti, insieme a Giacomo Gattuso, allenatore del Como. Dopo quattordici giornate, troviamo invece l’AlbinoLeffe, la FeralpiSalò e il Lecco. Ed è facile tornare con la mente a domenica scorsa, precisamente al “Rigamonti-Ceppi” e alla straordinaria doppietta di Alì Zoma, entrato al 31′ del primo tempo. Il Lecco è avanti 2-1, ma nei minuti finali a scatenarsi è il classe 2003. 85′ e 93′ i minuti dei gol. 2-3 il risultato finale.

Un’altra squadra che sta certamente beneficiando dei cambi del suo allenatore è la FeralpiSalò, terza in classifica e che viene da 10 risultati utili consecutivi. Come per la Reggiana, anche a Salò c’è un giocatore che più di tutti è risultato essere decisivo: Davide Luppi. Capocannoniere della squadra con sei reti, di cui la metà  segnati da subentrato. Tutte e tre decisive. Prima la doppietta nella vittoria per 3-2 la Juventus U23 alla quinta giornata. L’altra nella partita vinta 1-2 contro il Trento. Che sia dall’inizio o a gara in corso, con Luppi in campo Vecchi può stare tranquillo. E chissà che non possa risuccedere domenica, nella sfida contro la capolista Sudtirol, squadra con la miglior difesa della Serie C.

Palermo e i gol del suo Sole…ri

Quattro gol segnati e tutti da subentrato. Un dato che sa di incredibile quello di Edoardo Soleri. Ancor più importante se si unisce al fatto che quando il classe 1997 segna il Palermo non perde: tre vittorie e un pareggio. Due delle quattro reti arrivate, inoltre, nelle prime due giornate. Palermo di Filippi che, anche grazie al giovane attaccante, detiene il primato nella classifica dei gol arrivati dalla panchina del Girone C, con un totale di 7 reti. Numeri importanti nella rincorsa del Palermo al Bari capolista. Bari che è invece secondo in questa classifica, insieme a Paganese, Foggia e Campobasso, tutte a quota 4. E, nella squadra di Migani, a spiccare è il nome di Simeri, andato in rete per ben tre volte consecutive da subentrato: seconda, terza e quarta giornata.

Insomma, le scelte sono importanti, anzi, fondamentali. Soprattutto quando si guarda la panchina e si sceglie chi far entrare. Una sola decisione può decidere una stagione intera. Perché si sa, “chi è in panchina deve essere sempre pronto per entrare”.