Gubbio, Braglia senza mezzi termini: “Pagate nostre ingenuità”
Due espulsioni, tre gol, tanti episodi discussi e una sconfitta che interrompe la rincorsa alla prima posizione. Il Gubbio perde 2-1 a Montevarchi e Braglia, nel post-partita, non usa mezzi termini: “Non si può restare in dieci in quel modo e non si può subire un rigore così, visto che la palla va sul braccio dopo aver toccato il corpo. Purtroppo però è giusto, abbiamo fatto delle ingenuità e le abbiamo pagate”.
Gubbio, Braglia: “Ci siamo comportati bene per quello che potevamo fare”
L’allenatore ha poi proseguito in conferenza: “Sotto l’aspetto dell’impegno non posso dire niente, però in undici contro undici sarebbe stata un’altra cosa. Ci siamo comportati bene per quello che potevamo fare, in nove contro undici su un campo pesante, e nonostante questo abbiamo avuto anche le nostre occasioni sul 2-1 per loro”.
Un Gubbio che era riuscito ad andare in vantaggio e reggere l’urto per quasi 80 minuti, ma per Braglia non è sufficiente: “Una sconfitta così ti fa girare le scatole e basta, non hai perso perché ti hanno schiacciato in superiorità numerica. Dovevamo gestire meglio queste situazioni, Di Gennaro poteva provare l’anticipo di testa e Portanova aveva già rischiato qualche minuto prima. Lo avevo già avvisato, è sempre stato tra i migliori ma oggi ha sbagliato”.
A cura di Emanuele Grilli