Gubbio, intossicazione da pesce diventata virale. E il Pescara fa un promessa…

Dici Gubbio e pensi Don Matteo, senza offesa per chi abbiamo dimenticato, serie tv di successo ambientata proprio nel paese umbro. La cronaca degli ultimi giorni però dice altro, e racconta di una intossicazione alimentare da pesce crudo in un ristorante di Gubbio che, vuoi il potente mezzo dei social, è diventata virale in men che non si dica.

Intossicazione a Gubbio, cosa è successo

Il pranzo, risalente ad alcune settimane fa e da quello che è il racconto di alcuni presenti, avrebbe infatti causato una forte intossicazione dovuta all’assunzione di pesce crudo guasto all’interno di un ristorante. A prendere parte al pranzo una società di pesca sportiva composta da circa quaranta persone, con la notizia che, complici whatsapp audio, oltre a foto e video, è diventata di dominio pubblico in poche ore solo qualche giorno fa, riscuotendo anche un discreto “successo”.

Tra incongruenze e dubbi

Le incongruenze sarebbero però tante. Come riferito dal titolare del ristorante, le persone coinvolte nella presunta intossicazione non sarebbero quaranta ma due. In più, ci tiene a sottolineare, il pesce crudo è stato servito per davvero ( del tonno pescato dagli stessi commensali ) ma fatto sfilettare in un altro ristorante, e non in quello coinvolto nella notizia che sta spopolando sul web. In più, nonostante l’accaduto sia avvenuto nei primi giorni di ottobre, solo tre settimane dopo la storia è stata resa pubblica, con, dettaglio non da poco, la mancanza di una denuncia o di controlli da parte delle autorità competenti all’interno della struttura.

Pescara, la promessa al Gubbio

Le ore successive, sono state quelle delle smentite. Detto della presa di posizione da parte del titolare del locale, anche la stessa associazione di pesca ha smentito l’intervento del 118 per dissenteria o mal di pancia, assicurando che nessuno dei partecipanti al pranzo è ricorso a cure mediche ospedaliere per malesseri intestinali. Inutile dirlo, nell’era dei social, immediate le reazioni tra stupore e divertimento. Ad esempio il Pescara, il cui social media manager è in grado sempre di stupire, non ha perso tempo postando sui social ufficiali del club uno dei “meme” più simpatici in assoluto. La “promessa” alla squadra umbra, e che il Pescara affronterà in Coppa Italia a breve, è chiara: niente pesce, al massimo gli arrosticini. Voto alla simpatia, dieci come direbbe Alessandro Borghese. Insomma, che sia un fake o meno sarà solo il tempo a dirlo, intanto sul web porre un freno all’ironia scaturita da quanto accaduto sarà molto complicato.